Nonostante non sia riconducibile al Salento, la provincia di Bari è senza dubbio altrettanto piena di bellissimi punti costieri e di località balneari che vale la pena visitare.
Il tratto costiero di Bari è prevalentemente roccioso, anche se non mancano anche delle spiagge sabbiose specialmente nella zona del nord barese.
Stai organizzando una vacanza nell’area di Bari e stai cercando le mete balneari più belle nelle quali goderti delle ore di relax?
Eccoti una guida completa sulle più belle spiagge della provincia di Bari con tanto di informazioni utili e cenni storici
Le migliori spiagge della provincia di Bari
Sicuramente, le più belle spiagge del barese si concentrano perlopiù nel sud della città metropolitana nonché capoluogo di regione, grazie alla presenza di vere e proprie cittadine costiere bijou da visitare nel dettaglio.
Una menzione speciale va per alcuni punti esclusi dall’elenco che meritano di essere citati per via della loro unicità: la celebre spiaggia di Pane e Pomodoro affollata dai baresi e i litorali di Barletta, Trani, Bisceglie, Molfetta e Giovinazzo sono senza dubbio delle località da includere in un itinerario.
Tra le spiagge più belle del barese ci sono:
- Polignano a Mare
- Monopoli
- Cozze
- Capitolo
- Torre a Mare
Polignano a Mare
La bellezza di Polignano a Mare è riconosciuta non solo nel territorio pugliese, ma anche in quello nazionale e internazionale.
Le spiagge di Polignano sono diverse e tutte meritano una menzione, partendo da Cala San Vito, caratterizzata da una piccola spiaggetta composta da ghiaia e dotata di un fondale basso che si presta al divertimento dei più piccoli.
A qualche chilometro sorge anche Cala Porto che, insieme a Cala Paura, forma un binomio di spiagge tra le più affollate della zona; questa spiaggia è formata da una distesa di ciottoli con un mare turchese e blu intenso man mano che gli occhi si allontanano dalla riva.
Monopoli
A circa 15 km da Polignano sorge Monopoli, altro paesino costiero pieno di spiagge e punti molto interessanti.
Ad esempio, è doveroso menzionare Cala Copacabana ubicata nella zona meridionale della cittadina, dove potrai trovare una lunga lingua di sabbia, un mare dalle sfumature molto chiare e molteplici bar o punti di ristoro.
Cala Santo Stefano, inoltre, è la spiaggia per eccellenza durante le giornate particolarmente ventose: la sua conformazione naturale e l’area geografica nella quale si trova le permettono di avere sempre un mare calmo.
Cozze
Appena uscito dall’area metropolitana di Bari muovendoti in direzione sud, ti imbatterai in Cozze, una piccolissima realtà abitativa frazione del comune di Bari.
Un fulgido esempio è Cala Pietra Egea: la particolarità di questa piccola caletta è il suo contorno piuttosto inusuale composto da campi di fichi d’India che creano una cornice pressoché perfetta con l’azzurro del mare.
Il fondale è abbastanza basso e la spiaggia è intervallata da zone sabbiose e da aree rocciose, pertanto ideale per ogni tipo di esigenza.
Capitolo
Non molto lontano da Monopoli, in direzione sud, sorge la spiaggia di Capitolo, lingua di sabbia dorata intervallate da numerose calette inframezzate da scogli che consentono l’accesso al mare verdissimo e limpido.
Le insenature sono circa 20 e meritano senz’altro una sosta per esplorarle, specialmente se sei un amante dello snorkeling, dati i bellissimi fondali rocciosi che circondano l’area marina.
Torre a Mare
La spiaggia più vicina a Bari in termini di chilometraggio è senza dubbio quella di Torre a Mare: composta interamente da sabbia e da un basso fondale, è perfetta per il divertimento dei più piccoli e per godere di qualche ora di relax e di tranquillità visto che non si tratta di una meta particolarmente frequentata.
L’intera spiaggia è libera e, nonostante le poche indicazioni stradali, il mare che vi troverai varrà la pena di effettuare il viaggio!
Cosa fare: escursioni e itinerari nella provincia di Bari
Non solo spiagge rocciose e sabbiose, la provincia di Bari comprende anche dei percorsi suggestivi che esplorano le aree più incontaminate della zona.
Se sei un amante dell’escursionismo e del trekking, ti farà piacere sapere che esistono diversi itinerari molto interessanti: uno su tutti quelli associati al Parco dell’Alta Murgia che esplora cittadine uniche come Gravina in Puglia e Altamura, nonché siti archeologici di interesse paesaggistico notevole, come le tombe risalenti all’età del Bronzo rinvenute nel bel mezzo del Parco.
Oltre alle Murge Baresi, la provincia di Bari è anche contornata dalla Foresta Mercadante, un’enorme area boschiva composta da zone attrezzate, agriturismi, percorsi di trekking e sentieri più impervi per gli appassionati.
Località e storia
La provincia di Bari è composta da 48 comuni, è dominata dalla litoranea adriatica e vede la presenza del fiume Ofanto che la separa dalla provincia di Foggia.
Il territorio è prevalentemente collinare, ad eccezione di una conformazione nettamente più pianeggiante in corrispondenza della lunga fascia costiera.
L’elemento naturale più alto è sicuramente dettato dalle Murge che superano i 650 metri d’altezza nelle zone più interne quasi al confine con la Basilicata, dove sono sterminati i pascoli, le distese di grano e cereali, nonché di oliveti e frutteti.
Le tracce che evidenziano la presenza umana sono risalenti alla preistoria e ai moltissimi insediamenti di epoca romana.
Per molto tempo, inoltre, Bari fu un importante snodo commerciale per i traffici verso l’Oriente, prima di divenire un centro religioso e di pellegrinaggio grazie alla costruzione di moltissime chiese ancora oggi visibili.
Nel periodo di Gioacchino Murat fino ad oggi furono costruite stazioni, prefetture, palazzi comunali e grandi infrastrutture che hanno valorizzato il paesaggio presente e hanno donato alla zona un notevole ruolo di spicco nel collegamento tra il continente italiano e i Balcani.