Le Isole Tremiti rappresentano uno dei gioielli più belli e incontaminati della Puglia: si tratta di un arcipelago situato nel Mar Adriatico a soli 22 km dalle coste pugliesi e parte dello splendido “Parco Nazionale del Gargano”. Queste sei isole, tra le quali le più note San Domino e San Nicola, rappresentano un vero paradiso per chiunque desideri trascorrere una vacanza all’insegna della natura, del relax e della quiete, senza contare che non sono pochi i siti storici da visitare presenti sulle isola. Le spiagge sono poi vere gemme, soprattutto calette rocciose composte da ciottoli, circondate dalla fitta macchia mediterranea e bagnate da un mare cristallino, parte dell’Area Marina Protetta delle Isole Tremiti.
Le migliori spiagge delle Isole Tremiti
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- Grotta del Bue Marino
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- Cala delle Arene
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- Spiaggia dei Pagliai
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- Cala dei Turchi
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- Cala Pietre di Fucile
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Grotta del Bue Marino
Questa grotta si trova sull’isola di San Domino e il nome ricorda la foca monaca che un tempo nuotava nelle acque antistanti fino agli anni 50′. Entra in questa grotta e ti ritroverai davanti una pittoresca spiaggetta sabbiosa, dai fondali bassi e limpidi e scritte sulle pareti risalenti al ‘500.
Cala delle Arene
Si tratta di una delle pochissime spiagge sabbiose di tutte le Tremiti e si trova sull’isola di San Domino: la sabbia è piuttosto fine e le acque sono splendidamente cristalline, con i fondali che digradano verso il largo dolcemente. Da questa caletta, situata vicino al porticciolo dell’isola, puoi raggiungere a piedi la Grotta dell’Arenile, lunga 10 m. circa.
Cala dei Benedettini
Questa spiaggia composta da scogli e rocce si trova sulla costa occidentale dell’isola di San Domino. I fondali, svelati da un mare limpido e azzurro, degradano abbastanza dolcemente fino al punto in cui sprofondano a 70 m. di altezza. La spiaggia è ottimamente attrezzata e puoi anche noleggiare gommoni per esplorare la costa o partecipare a sessioni di diving.
Spiaggia dei Pagliai
Sita sull’isola di San Domino, è uno dei luoghi più scenografici di tutte le Tremiti: si trova all’ombra di una maestosa falesia e prende il suo nome dalla presenza di massi affioranti dalle acque, tanto plasmati dagli elementi da sembrare delle balle di paglia. Si tratta di una spiaggia di sabbia dorata e ben attrezzata, dove potrai noleggiare lettini e ombrelloni.
Cala dei Turchi
Recati sull’isola di Capraia per goderti la bellezza di questa caletta sita in un’insenatura protetta dai venti. A Cala dei Turchi il mare è infatti quasi sempre calmo e la balneazione si rivela davvero rilassante e godibile. Immergendoti in queste acque potrai invece scorgere i resti di relitti, un’area archeologica tra le più importanti dell’arcipelago.
Cala Pietre di Fucile
Lungo la costa meridionale dell’isola di Capraia si trova questa baia composta da ciottoli tondi e levigati come proiettili: non a caso il nome rimanda alla leggenda secondo la quale i monaci utilizzavano queste pietre proprio come munizioni. Il paesaggio circostante è selvaggio, essendoci intorno solo scogli e rocce che, col bellissimo mare azzurro, creano un contrasto cromatico molto suggestivo.
Cosa fare: escursioni e itinerari nelle Isole Tremiti
Oltre a fare bagni di mare e di sole sulle spiagge delle Isole Tremiti, esplora i ricchi fondali nell’area dei Fargalioni dei Pagliai tra gorgonie e coralli neri oppure presso la magnifica Grotta delle Viole oppure a largo di Cala Matano, dove potrai scorgere anche i resti di una nave turca affondata nel 1566.
Lascia la costa e organizza un’escursione tra la bellissima foresta di pini di Aleppo a San Domino, con tre percorsi a tua disposizione: la Strada della Pineta, la Strada Comunale della Cantina che ti porterà alla scoperta delle grotte più belle dell’isola e poi la Strada del Faro di San Domino.
Spostati adesso sull’Isola di San Nicola e visita la bella Abbazia di S.Maria a Mare sita a 1000 m. di altezza: è soprannominata la “Montecassino del Mare” e, nel corso della sua storia, ha ospitato anche molti papi. All’interno puoi ammirare mosaici pavimentali e un crocifisso bizantino del XIII secolo con raffigurato il Cristo eccezionalmente con gli occhi aperti: la leggenda narra che questo manufatto sia arrivato alle Tremiti a bordo di una nave fantasma, priva di equipaggio. Non perderti poi il Castello dei Badiali, con il suo Torrione Angioino e la Cisterna della Loggia della Meridiana, che sfiora i 17 m. di profondità.
Località e storia
La storia vera e propria per le Isole Tremiti inizia con la costruzione dell’Abbazia di S.Maria a Mare sulla bella Isola di San Nicola: è stata fondata da un eremita arrivato qui nel 312 d.C., il quale edificò questo luogo di culto nel punto che gli avrebbe suggerito la Vergine Maria. L’abbazia fu poi ampliata prima nel 1045 dai benedettini e poi resa quasi una fortezza da Carlo II d’Angiò.
La leggenda però narra un altro racconto sulla nascita delle isole: sono infatti chiamate anche Diomedee, in memoria del re di Argo Diomede, le cui spoglie pare si trovino proprio su una delle isole Tremiti, in compagni degli uccelli marini Diomedee che altro non sarebbero che i compagni di viaggio del re. Si narra che Diomede, scoperto il tradimento di sua moglie Egialea, lascia la sua patria e raggiunge le coste del Gargano. Qui sposa la figlia del locale re Dauno e utilizza dei mastodontici passi per segnare i confini della sua dimora, gettandone tre poi in mare e dando vita così alle isole San Nicola, San Domino e Capraia.