L’online è ormai uno strumento strategico e indispensabile per l’organizzazione delle vacanze al mare. Gli stabilimenti balneari che vogliono intercettare più clienti devono conoscere le abitudini e le preferenze del turista digitale.
Grazie ai dati forniti da Spiagge.it e Unioncamere, abbiamo analizzato le principali caratteristiche di chi prenota online e come gli stabilimenti possano sfruttarle per aumentare prenotazioni e redditività.
Chi è il turista digitale: età, lavoro e famiglia
Il turista digitale è un target ben definito, con queste principali caratteristiche:
- Età media compresa tra i 25 e i 40 anni
- Lavoratori occupati prevalentemente in orari d’ufficio
- Viaggia con la famiglia o con il proprio partner
- Cerca la possibilità di prenotare online senza contattare direttamente lo stabilimento
- Predilige chiarezza e trasparenza nelle informazioni di prezzo e nelle politiche di cancellazione
- Prenota soprattutto durante la chiusura degli stabilimenti, dalle 20.00 alle 8.00 del mattino successivo
Spesa media e durata delle prenotazioni online
Le abitudini di spesa del turista digitale sono molto precise:
- Spesa media di 36€ per un ombrellone
- Prenotazioni con una durata media di 1,3 giorni
- In media, oltre 1 ombrellone o servizio aggiuntivo prenotato (1,2 servizi per prenotazione)
Quanto tempo prima si prenota? La “booking window”
La “booking window”, ovvero il tempo che intercorre tra il giorno della prenotazione e quello di utilizzo effettivo del servizio, è di circa 7 giorni.
Le prenotazioni online iniziano già a gennaio e arrivano al 10% entro maggio, prevalentemente per il periodo di alta stagione (luglio e agosto).
Differenze regionali di spesa per l’ombrellone
I prezzi medi regionali variano sensibilmente lungo tutta la penisola:
- Sardegna, Campania, Puglia, Sicilia e Liguria hanno prezzi più alti, tra 40€ e 53€ al giorno per ombrellone
- Il Nord e Centro Adriatico registra una media di circa 24-25€
- Calabria e Basilicata hanno i prezzi più contenuti, circa 22€ di media
- La Toscana presenta una spesa media di 39€ per giornata
Prenotazioni anticipate: italiani vs turisti stranieri
Un dato interessante è la correlazione tra la “booking window” e la nazionalità dei clienti. I turisti stranieri tendono a prenotare con anticipo rispetto agli italiani, i quali spesso preferiscono una pianificazione più flessibile.
- Friuli Venezia Giulia e Campania: oltre il 35% di turisti stranieri, con booking window di circa 8 giorni
- Liguria, Lombardia, Puglia, Sicilia e Sardegna: percentuale stranieri 15-20%, con booking window media di circa 7 giorni
- Calabria, Lazio e Basilicata: minore presenza di turisti stranieri e booking window breve, intorno ai 4 giorni
La digitalizzazione nel settore balneare italiano
La digitalizzazione sta prendendo sempre più piede nel settore balneare italiano. Conoscere il turista digitale consente agli stabilimenti balneari di calibrare offerte, prezzi e servizi, aumentando prenotazioni e redditività.
Sfruttare i dati online per analizzare le abitudini del turista digitale rappresenta dunque un vantaggio strategico essenziale per il futuro degli stabilimenti balneari italiani.
Per avere una panoramica completa sulla digitalizzazione del settore balneare in Italia, scarica l’Osservatorio 2024 di Spiagge.it!