Come aprire e gestire una pizzeria sulla spiaggia?

Sei gestore di una concessione balneare e sogni di aprire un’attività di ristorazione, come per esempio un ristorante, un bar o una pizzeria, all’interno del tuo stabilimento? Le spiagge sono un luogo di ritrovo e aggregazione perfetto per tutti coloro che vogliono trascorrere le lunghe notti estive in una location marittima, con i piedi nella sabbia e tutta la gioia che sa dare una buona pizza. Non solo: grazie alla pizzeria, sarà possibile sfruttare la propria concessione non solo d’estate ma tutto l’anno, servendo un certo numero di coperti, oppure organizzando un servizio di consegna a domicilio.
In questo articolo troverai tutte le informazioni utili per aprire e gestire una pizzeria in spiaggia. 

Perché aprire una pizzeria in spiaggia

La pizza in spiaggia è un’idea tanto semplice quanto potenzialmente vincente da fornire nel tuo stabilimento balneare. Una volta individuato un bravo pizzaiolo che sappia prepararla a regola d’arte, diventa davvero facile attirare avventori interessati non solo alla spiaggia, ma anche al cibo più amato del Bel Paese.
La pizza in spiaggia dovrebbe seguire i classici canoni della pizza napoletana: ingredienti freschi e semplici, lunghe lievitazioni e soprattutto alta digeribilità. Al menù si potrebbero aggiungere altri sfizi, come per esempio la pizza fritta o la montanara.
Perché aprire una pizzeria in spiaggia? Innanzitutto, perché la gestione di una concessione balneare, pur essendo davvero impegnativa, è perlopiù un’attività stagionale, specialmente in certe zone. La pizza, invece, non ha stagione e soprattutto ha un costo di preparazione basso. Un investimento più contenuto rispetto a quello di un ristorante che vende pesce e crea piatti da materie prime assai più costose.
Non solo: se la propria spiaggia si trova in un luogo frequentato da famiglie e giovani, la pizzeria è la soluzione perfetta per mettere d’accordo tutti. In un’epoca in cui anche il budget è importante, non c’è niente di meglio della pizza. E a mezzogiorno? Per il pranzo si potrebbe optare per una soluzione come una pinsa, una pizza al taglio o al tegamino condita con ingredienti freschi e genuini.

Come gestire una pizzeria nel tuo stabilimento balneare

Per poter aprire un’attività di ristorazione nel tuo stabilimento balneare avrai bisogno di alcune cose, in particolare di un bravo commercialista che segua le procedure come: 

• l’apertura di una Partita IVA;
• l’iscrizione presso la Camera di Commercio;
• l’iscrizione alla gestione separata e all’INPS;
• le licenze per la somministrazione di alimenti e bevande.

Una volta individuato il personale e creato il locale potresti essere pronto a lanciarti in questa nuova avventura.
La gestione di uno stabilimento balneare è complessa e strutturata, una sfida quotidiana che non è mai priva di soddisfazioni. La pizza è un aggregatore sociale perfetto, adatto a tutte le età e le tasche. Si tratta dunque della scelta popolare perfetta per mettere insieme una location d’eccezione e un buon piatto, ricco e soddisfacente, a un ottimo prezzo.
Ogni cliente potrebbe essere attirato dalla tua spiaggia per motivi differenti. Qualcuno cerca la pace, mentre altre persone sognano un luogo dove familiarizzare con gli altri turisti e godersi le chiacchiere e la socialità. La pizzeria, da questo punto di vista, è una scelta molto schierata dalla parte di chi ama gli ambienti pieni di attività e brulicanti di vita a tutte le ore del giorno.
Aprendo una pizzeria, infine, è possibile mitigare il rischio legato alla stagionalità degli stabilimenti balneari. Trattandosi di un’area di ristorazione con un menù molto trasversale, la pizzeria non tramonta mai e, soprattutto, se la pizza è buona davvero, può trasformarsi in un’attività interessante per tutto il resto dell’anno.