La Maremma è una delle zone della Toscana di maggiore fascino e comprende in pratica tutta la provincia di Grosseto ed alcune propaggini di quella di Livorno e di Siena.
Un mix di borghi stupendi, mare incantevole ed anche monumenti artistici, chiese, palazzi civili e giardini assolutamente da non perdere. Visitare la Maremma significa fare un salto in un’oasi di benessere, anche per quanto riguarda il gusto con i molti piatti tipici della cucina toscana.
Maremma: Cosa vedere in 3 giorni
Visitare la Maremma avendo a disposizione 3 giorni interi significa poter apprezzare tutte le sue bellezze con la necessaria calma, scegliendo degli itinerari che portano dal mare all’interno alla scoperta della sua storia e della sua natura, in certi tratti ancora incontaminata.
Se sei interessato ad una vacanza in totale relax, scopri anche tutte le spiagge e lidi della Maremma.
Ansedonia
Situata su un promontorio di piccole dimensioni, Ansedonia rappresenta il punto di unione tra la costa della Maremma e il Tombolo della Feniglia ed è circondata dalla macchia mediterranea tipica del luogo.
Nella sua parte più alta si possono ammirare i resti archeologici della città romana di Cosa, che risale al 273 a.C.
Poco popolata nei mesi invernali, Ansedonia è invece una meta estiva molto ricercata e in tanti vi hanno realizzato il loro “buen retiro“. Il borgo è caratterizzato anche dalla presenza delle Torri, tre in totale, due delle quali sono situate lungo la spiaggia mentre la terza si trova in alto, e domina tutta la zona.
Sulla spiaggia di Ansedonia si trovano lo Spacco della Regina e la Tagliata Etrusca e nel periodo estivo gli stabilimenti balneari mettono a disposizione attrezzature sia per prendere il sole che per fare il bagno. I ristoranti offrono una buona cucina di pesce anche fuori stagione.
Argentario
Sul promontorio dell’Argentario si trovano Porto Ercole e Porto Santo Stefano, due borghi marinari molto caratteristici con spiaggette e calette che si alternano lungo la costa.
All’Argentario sono presenti delle fortezze che furono erette nel periodo della dominazione spagnola. Le strade panoramiche che collegano i due borghi ed il resto del promontorio permettono di ammirare dei panorami mozzafiato e anche di effettuare dei percorsi a piedi per gli amanti del running.
Per chi predilige le arrampicate c’è la possibilità di effettuarla sulla falesia attrezzata della Torre di Capo d’Omo. Risalendo la vetta con l’auto si possono visitare ed ammirare sia Punta Telegrafo che il Convento dei Passionisti, mentre con una passeggiata a piedi o in alternativa in bicicletta è possibile visitare la bellissima Riserva Naturale Duna Feniglia.
Capalbio
Capalbio è un piccolo borgo molto caratteristico circondato da mura antiche e dominato dalla Rocca Aldobrandesca.
Un luogo molto caratteristico è il cimitero dove si trova la tomba del brigante Tiburzi. Nelle vicinanze del borgo si trovano anche una struttura molto interessante, il Giardino dei Tarocchi, che è stato realizzato da Niki de Saint Phalle, il lago di Burano con la sua riserva del WWF, dominata dalla Torre del Buranaccio.
Nel comune di Capalbio si può anche recarsi sulla spiaggia, vicino alla quale si trovano i resti del Castello di Capalbiaccio. Il centro storico del piccolo borgo si può visitare a piedi e l’ingresso avviene da una porta a doppio arco, sopra la quale si trova una lapide risalente al 1418 che ricorda i lavori di restauro che furono effettuati nel borgo da parte dei senesi. Il portone in legno ed in ferro che è possibile ammirare anche oggi, veniva chiuso ogni giorno a protezione dell’abitato.
Castiglione della Pescaia
Un’altra località molto famosa e visitata lungo la costa della Maremma è Castiglione della Pescaia, un borgo che oltre ad essere affacciato sullo splendido Mar Tirreno, è arroccato, nella sua parte più antica, su un promontorio dal quale si possono godere la vista delle spiagge sabbiose tra cui quella stupenda delle Rocchette, oltre alla città etrusca di Vetulonia, ancora oggi ammantata nel mito della popolazione che ebbe grande rilevanza nella Toscana.
Guarda tutte le spiagge a Castiglione della Pescaia.
Altre attrazioni visibili a Castiglione della Pescaia, sono la Riserva Naturale Diaccia Botrona e la Casa Rossa.
Gavorrano
Spostandoci verso l’entroterra si può visitare il centro storico di Gavorrano, borgo che è noto per l’attività mineraria che veniva svolta nei suoi dintorni con gallerie la cui lunghezza totale superava i 100 chilometri.
Sempre nei dintorni di Gavorrano meritano una visita il teatro delle Rocce, che si trova all’interno di una cava calcarea, e il Parco Minerario Naturalistico, l’insediamento di Santa Teresa, risalente al periodo etrusco oltre alla necropoli di San Germano e al tumulo di Poggio pelliccia, dello stesso periodo.
Nei dintorni di Gavorrano, all’interno del territorio delle colline metallifere, si trovano altri piccoli centri come Caldana, Ravi, bagno di Gavorrano e Montemassi. Assolutamente da visitare anche il Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane.
Grosseto
Il capoluogo di provincia della Maremma, Grosseto, è una città in passato si è sempre dedicata all’agricoltura ed alle risorse minerarie della zona.
Nel suo centro storico, circondato da mura, parte delle quali ormai cadute, si trova il bellissimo Duomo risalente al XIIIesimo secolo, e dedicato a San Lorenzo, che nel corso dei secoli seguenti è stato interessato da diversi rifacimenti, e conserva al suo interno molte opere d’arte tra le quali spicca il fonte battesimale di grande imponenza, e una cornice scolpita che si trova sull’altare della Madonna.
L’interno del Duomo è illuminato in modo molto suggestivo dato che la luce passa da finestre gotiche poste sulla parete destra dell’edificio. Molto interessante anche il grande portale attraverso il quale si accede all’interno, decorato con immagini vegetali. Rimanendo nell’ambito della religione altre chiese di Grosseto sono quelle di chiese di San Pietro, in stile romanico e della quale si anno notizie già nel 1188 e quella di San Francesco.
Tra gli edifici civili meritano una visita il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, in Piazza Baccarini e il Museo di Storia Naturale della Maremma. Uno dei centri nevralgici di Grosseto è piazza Dante Alighieri che ospita la statua del Granduca di Toscana, Leopoldo II.
Altre attrazioni da visitare sono le mura medicee sulle quali si trovano tratti dove poter passeggiare, e il Giardino Archeologico. Nelle vicinanze si trovano molte spiagge tra le quali quella ancora semi selvaggia di Marina di Alberese, e un sito archeologico molto importante, quello dei Roselle località etrusca e poi romana.
Per il vostro tour in Maremma potere visitare anche le migliori spiagge della provincia di Grosseto.
Massa Marittima
Uno splendido borgo della Maremma è certamente Massa Marittima con il suo splendido centro storico nel quale meritano assolutamente un’attenzione particolare sia l’Albero della fecondità che la Fonte dell’abbondanza.
A Massa marittima si trova anche un Museo Archeologico molto importante che si abbina al Museo della miniera. Nella centrale Piazza Garibaldi si può ammirare in tutta la sua eleganza e bellezza la Cattedrale di San Cerbone che risale al periodo tra il XIIesimo ed il XIIIesimo secolo con al suo interno numerose opere d’arte tra le quali si segnalano il fonte battesimale, opera di Giroldo da Como, l’arca di San Cerbone, realizzata da Goro di Gregorio, e una Madonna col bambino che è stata attribuita al grande Duccio da Boninsegna.
Nella stessa piazza si trova il Palazzo del Podestà, caratterizzato dagli stemmi gentilizi delle famiglie che hanno governato Massa Marittima, che sono stati murati sulla facciata. Uno dei palazzi che si affacciano sulla piazza è quello del comune con alle spalle i locali della antica zecca. Nei dintorni di Massa Marittima, si trovano dei parchi naturali di rara bellezza, come il Parco Naturale di Montioni, quello delle Biancane, ed il Lago dell’Accesa.
Weekend in Maremma: Cosa vedere in due giorni
Avendo a disposizione un weekend di due giorni in Maremma è comunque possibile trovare località interessanti da vedere.
Saturnia
Oggi Saturnia è una località nota per le sue terme, ma questo borgo ha una storia antichissima che potrai apprezzare visitando il suo Museo Archeologico, ma anche la sua Rocca con le antiche porte che delimitavano l’accesso, ed altri monumenti. Per quanto riguarda le terme non si tratta di un complesso unico, ma di tre distinti tra di loro, uno dei quali a pagamento, il Parco termale di Saturnia, uno a fruizione gratuita, le Cascate del Mulino, ed il terzo il Terme di Saturnia Natural Spa & Golf Resort, un hotel, all’interno del quale si trova una piscina termale. Una caratteristica particolare di Saturnia è rappresentata dalla Via Clodia, una strada “basolata” risalente all’epoca romana. Nelle vicinanze la necropoli etrusca del Puntone, il Castellum Acquarium situato a Poggio Murella, e il piccolo e caratteristico borgo di Montemerano.
Talamone
Talamone è un borgo affacciato sul mare e noto soprattutto per essere stato il porto dove Giuseppe Garibaldi all’epoca della spedizione dei Mille sostò per un rifornimento di armi e di viveri.
Intorno alla Rocca di Talamone si aprono numerose spiaggette molto attraenti, ideali anche per praticare lo sport della vela. Una visita molto interessante è quella all’Acquario Museo della Laguna. Talamone è anche una delle porte del Parco Naturale della Maremma, e nelle sue vicinanze si trova, in località Santa Francesca, una villa di epoca romana. Il territorio di Talamone presenta anche testimonianze di epoca etrusca come il tempio Etrusco di Talamonaccio che si trova sul colle omonimo.
Itinerario di un giorno in Maremma
In questo paragrafo suggeriamo una selezione di posti ed itinerari di sicuro interesse per una gita in Maremma.
ITINERARIO 1 – Pitigliano, Sorano, Sovana
tappa 1 – Pitigliano
Il borgo di Pitigliano, conosciuto anche come la “”città del tufo”” è decisamente pittoresco ed al suo interno si trova anche il quartiere ebraico. Tra i monumenti da visitare a Pitigliano si ricordano la Fortezza ed il Palazzo orsini e l’acquedotto monumentale. Nei dintorni del borgo si può effettuare un trekking alla visita delle vie cave, oppure recarsi ad ammirare il Museo Archeologico all’aperto, e la necropoli del periodo etrusco situata a Poggio Buco, oltre al Parco orsini. Molto interessante anche il complesso di Megaliti che si trova presso Poggio Rota.
tappa 2 – Sorano
Vicino a Pitigliano si trova un altro borgo storico importante, Sorano, con la Fortezza Orsini rimasta nel tempo inespugnata. Fuori dal borgo si trova un complesso rupestre assolutamente da visitare, quello di San Rocco che ha come caratteristica uno splendido belvedere dal quale si ammirano panorami fantastici. Anche a Sorano si può fare trekking nelle vie cave, che donano grandi suggestioni risalendo al periodo etrusco. Sempre a poca distanza dal borgo si trovano sia un insediamento rupestre con circa 200 grotte, quello di Vitozza, e il castello di Montorio.
tappa 3 – Sovana
Il borgo che conclude questo itinerario è Sovana, piccolo ma allo stesso tempo molto suggestivo nel quale si possono visitare sia la Rocca Aldobrandesca che il Museo di San Mamiliano, all’interno del quale è custodito il Tesoro di Sovana, ed altri edifici di epoca medievale. A Sovana si trova anche un Duomo, eretto nell’XIesimo secolo e delle eccezionali necropoli di epoca etrusca.
ITINERARIO 2 – Manciano Manciano, Magliano, Scansano
Tappa 1 – Manciano Manciano
Manciano Manciano è un borgo medievale situato a 444 metri s.l.m. con un centro storico in cui spicca la Rocca Aldobrandesca. Il borgo era cinto di mura, una parte delle quali ancora esistente. Dal lato religioso la prima attrazione è la Chiesa di San Leonardo, di epoca medievale, ma successivamente ristrutturata e con all’interno un fonte battesimale del XVesimo secolo. Interessante anche il Museo della Preistoria e Protostoria della valle del Fiora.
Tappa 2 – Magliano
Arte e storia si intrecciano nelle vie del borgo di Magliano che si trova all’interno di una imponente e splendida cinta muraria. Al difuori delle mura, attrazioni importanti sono il misterioso Ulivo della Strega, l’area archeologica, e l’abbazia di San Bruzio. Tutto intorno anche numerose necropoli etrusche e l’area naturalistica di Cala di Forno.
Tappa3 – Scansano
Borgo ricordato soprattutto per essere il centro della produzione del vino Morellino, Scansano ha un centro storico molto interessante che si può percorrere a piedi e nel quale spicca la Chiesa di San Giovanni Battista che risale al Duecento, ma è stata poi ristrutturata nel Settecento. Per quanto riguarda gli edifici civili i più importanti sono il Palazzo Pretorio, che ospita il Museo Archeologico all’interno de quale si trovano reperti che provengono dall’insediamento di Ghiaccio Forte, di epoca etrusca, ed il Palazzo del Podestà. Nelle vicinanze il Convento del Petreto, la villa fortificata di Montepò e il Castello di Montorgiali.
Come arrivare
Arrivare in maremma è assolutamente facile sia da Roma che da Firenze, che distano entrambe circa 2 ore di auto dal capoluogo Grosseto. La soluzione del trasporto in macchina è la migliore, in quanto consente di spostarsi con tranquillità nelle numerose località da visitare.