0541 772375
Il Ministero ha stanziato 500.000 euro per migliorare l’accessibilità delle spiagge italiane e garantire una fruizione più inclusiva del litorale. Il progetto, avviato a luglio, ha una durata di 18 mesi e punta a eliminare le barriere architettoniche, favorendo l’accesso a persone con disabilità, anziani e famiglie con esigenze specifiche.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di promozione dell’inclusione sociale nel turismo, con l’obiettivo di offrire un’esperienza balneare senza ostacoli per tutti.
Quali interventi sono previsti?
Il finanziamento sarà destinato a interventi concreti per rendere le spiagge più fruibili e accessibili, tra cui:
Passerelle e camminamenti facilitati per permettere un accesso agevole alla battigia.
Sedie job per consentire alle persone con difficoltà motorie di entrare in acqua in sicurezza.
Servizi igienici attrezzati, adeguati alle esigenze di chi ha mobilità ridotta.
Percorsi tattili e segnaletica specifica per supportare le persone non vedenti e ipovedenti.
Formazione per gli operatori balneari, affinché possano garantire un’accoglienza più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti.
Un passo avanti verso il turismo accessibile
L’accessibilità nelle località balneari è un tema centrale per lo sviluppo di un turismo realmente aperto a tutti. L’investimento del Ministero non solo migliorerà la fruibilità delle spiagge, ma rappresenta anche un’opportunità per gli operatori del settore di ampliare la propria clientela e rispondere a un’esigenza sempre più sentita.
Con il crescente interesse per il turismo inclusivo, le spiagge che sapranno adeguarsi e offrire servizi accessibili potranno distinguersi e attrarre un numero maggiore di visitatori.
Nei prossimi mesi verranno definite le modalità di assegnazione dei fondi e le località coinvolte nel progetto. Un passo importante per rendere il mare un’esperienza senza barriere per tutti.
