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Al via la riapertura di Dinamiko Beach a Sant’Isidoro e di Abil Beach ad Otranto, i lidi che permettono anche alle persone disabili di godersi una vacanza di relax al mare all’insegna dell’inclusività.
Gestita dall’Associazione Portatori Sani di Sorrisi, Dinamiko Beach si è preparata ad accogliere i suoi ospiti lo scorso venerdì. Mentre Abil Beach, nella spiaggia di Gradoni, aprirà ufficialmente le sue porte oggi.
Già da quattro anni, le persone affette da disabilità hanno la possibilità di recarsi al mare in tutta sicurezza grazie al progetto portato avanti dal comune di Nardò e dall’associazione Portatori Sani di Sorrisi. Tra i servizi presenti sul tratto di spiaggia interessato si trovano: una passerella dedicata che porta fino al bagnasciuga, ombrelloni, sedie Job, tuareg e bagni chimici prefabbricati e coibentati che i clienti possono prenotare con facilità sullo stesso sito dell’associazione.
Una grande soddisfazione per il Comune di Sant’Isidoro, come ha ricordato l’assessora al Welfare Maria Grazia Sodero, che ha sottolineato l’impegno e l’importanza di garantire, anche alle persone affette da disabilità, non solo la possibilità di vivere una meritata vacanza al mare ma anche di usufruire di servizi adeguati grazie alla professionalità dell’associazione Portatori Sani di Sorrisi.
Anche Nardò ha manifestato il suo impegno riguardo l’inclusività al mare rendendo accessibile la spiaggia libera a Lido dell’Ancora e Torre Squillace attraverso l’installazione di camminamenti da spiaggia, sedie job e sedie anfibie.
Dal 10 luglio al 27 agosto, riparte il progetto di accessibilità Abil Beach ad Otranto. Lungo la spiaggia di Gradoni saranno collocate 10 postazioni-ombrellone, grazie alla collaborazione del Comune di Otranto con il patrocinio della Asl della città di Lecce. Un servizio che è già prenotabile sul nostro portale Spiagge.it.
Il progetto rivelatosi assolutamente vincente, ha consentito negli ultimi due anni ad oltre 7500 persone affette da disabilità e ai loro accompagnatori di avere un’esperienza al mare sicura e comfortevole.
Un grande successo in termini di inclusività al mare che permette di guardare avanti con ottimismo, perché le vacanze in spiaggia siano un diritto di tutti.
