Kitesurf in Molise: le 5 spiagge migliori per vivere l’emozione del volo sull’acqua
Nel corso degli anni recenti il Molise ha saputo attirare un numero crescente di viaggiatori, in particolar modo quelli che sono alla ricerca di una vacanza a contatto con la natura senza dover fare i conti con una ressa di turisti. Grazie alla posizione strategica sul Mar Adriatico, la costa vanta diversi punti di interesse, ognuno dei quali si presta a soddisfare precise esigenze dei vacanzieri. Gli appassionati di attività acquatiche, tra cui ad esempio il kitesurf, possono trovare numerose opzioni per dedicarsi ai loro sport preferiti. All’interno di questo articolo andiamo alla scoperta di alcune delle spiagge molisane migliori per vivere in prima persona l’emozione di volare sulla superficie dell’acqua.
Le migliori spiagge per praticare kitesurf in Molise
– Spiaggia di Rio Vivo (Termoli)
– Spiaggia di Lido Mistral (Termoli)
– Spiaggia di Lido Campomarino
– Spiaggia di Marina Petacciato
Spiaggia di Rio Vivo (Termoli)
Conosciuta anche come Baia Del Vento, la spiaggia di Rio Vivo sorge nella zona sud di Termoli e rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per coloro che amano praticare kitesurf e sport acquatici in generale. Gli appassionati di kitesurf trovano alcune delle onde più stimolanti di tutto il Mar Adriatico. Qui sorge una scuola dove è possibile partecipare a corsi di kitesurf per diversi livelli di esperienza.
Spiaggia di Lido Mistral (Termoli)
Situata nella zona settentrionale di Termoli sul lungomare Cristoforo Colombo, questa spiaggia privata non dista molto da alcuni punti di interesse più famosi della città, tra cui il Castello Svevo. Ecco perché si rivela adatta a quanti desiderano trascorrere qualche ora presso uno stabilimento attrezzato dotato di ogni comfort e al tempo stesso cimentarsi con il kitesurf, grazie al vento che spesso spira in quest’area.
Spiaggia di Lido Campomarino
L’ampio tratto costiero di Lido Campomarino si trova in provincia di Campobasso. Qui lo stabilimento attrezzato offre numerose possibilità studiate appositamente per quanti desiderano vivere il mare in maniera autentica. Oltre a dare l’opportunità di noleggiare attrezzatura per kitesurf, è possibile prenotare escursioni e gite in barca alla scoperta delle vicine Isole Tremiti.
Spiaggia di Marina Petacciato
Questa spiaggia si trova a metà tra il confine con il territorio abruzzese e la cittadina di Termoli, su un tratto di litorale con molte aree libere. Presso lo stabilimento attrezzato è possibile noleggiare le attrezzature fondamentali per praticare kitesurf all’interno di una zona ben delimitata. Gli amanti degli sport acquatici in generale possono scegliere tra diverse alternative disponibili presso questa località costiera
Cosa fare: escursioni e itinerari in Molise
Nei pressi delle spiagge dedicate agli amanti delle attività acquatiche, molte delle quali si trovano a distanza ravvicinata rispetto al centro di Termoli, è possibile visitare lo straordinario Castello Svevo. Qui le tracce della lunga dominazione normanna emergono in maniera evidente, permettendo in tal senso agli appassionati di storia e cultura di scoprire una testimonianza autentica di una fase importante per il Bel Paese. Attorno al Castello Svevo si può percorrere un itinerario ad anello lungo il Belvedere, affrontando vicoli stretti e ammirando scorci da non perdere sul Mar Adriatico. Nella zona più interna della regione, precisamente a Carpinone, è possibile cimentarsi con un percorso ad anello molto semplice, durante il quale i viaggiatori hanno l’occasione di ammirare una bellissima cascata d’acqua. Sempre nell’area interna del Molise alcuni degli itinerari più memorabili sono quelli nei pressi di Punta Giulia. Qui sono numerosi i percorsi per livelli medi di allenamento tra cui scegliere per chi desidera organizzare una vacanza che coniuga mare e montagna tenendosi lontano dalle aree turistiche più affollate.
Località e storia: il Molise
In virtù delle sue dimensioni contenute, il Molise potrebbe apparire a prima vista come un territorio poco sviluppato oppure non molto distinto dalle regioni con le quali confina. Anche se dal punto di vista amministrativo la delimitazione dell’area territoriale è relativamente recente se paragonata con le lunghe dominazioni di potenze straniere, le caratteristiche della cultura e della gastronomia di questa regione sono molto specifiche e contribuiscono a dare un carattere del tutto riconoscibile alla gente locale. Un excursus storico della regione permette di comprendere più da vicino quali sono le principali influenze che hanno svolto un ruolo determinante nello sviluppo del Molise. Terra dei Sanniti, dei Romani e poi dei Longobardi, il Molise vede nell’arrivo dei normanni uno dei capitoli più importanti della propria storia. All’inizio del tredicesimo secolo Federico II di Svevia conquista la zona unendo il Contado di Molise alla Contea di Loritello. Dopo il regno di Federico II di Svevia, le cui tracce sono particolarmente evidenti nella cinta muraria di Termoli, l’economia si sviluppa in maniera importante. A dispetto dei numerosi attacchi da parte della flotta veneziana, il Molise rimane per alcuni secoli un luogo tranquillo, grazie al ruolo fondamentale degli Angioini. Dal Rinascimento in poi questa zona entra a far parte del territorio di dominazione della stirpe spagnola degli Aragona, perdendo e riacquistando indipendenza amministrativa con l’unificazione d’Italia fino al 1963, quando il Molise diventa a tutti gli effetti la regione nella sua forma attuale.