Golfo di Cagliari: guida alle spiagge più belle
Conosciuto anche come Golfo degli Angeli, il Golfo di Cagliari è una terrazza sul Tirreno situata nella costa meridionale della Sardegna.
Zona delimitata ad est da Capo Carbonara e dall’Isola dei Cavoli e ad ovest da Capo Spartivento, il Golfo è caratterizzato da una costa parzialmente sabbiosa con tratti rocciosi che si incontrano principalmente nell’area che si estende dal Sulcis al Sarrabus fino a Sant’Elia.
Splendido angolo di paradiso tra macchia mediterranea e acque cristalline oasi per tutti gli appassionati di immersione, il Golfo di Cagliari è un piccolo scrigno di tesori naturalistici tutti da scoprire.
Le migliori spiagge del Golfo di Cagliari
- Spiaggia del Poetto
- Cala Fighera e Cala Mosca
- Cala Regina
- Spiaggia di Porto Giunco
- Spiaggia di Punta Molentis
Spiaggia del Poetto
Partiamo dalla spiaggia più famosa di questo golfo, la spiaggia del Poetto un lembo di terra che si estende da Sella del Diavolo al litorale di Quartu Sant’Elena.
L’arenile stretto di sabbia chiara si estende per circa 8 km ed è lambito da acqua chiare e trasparenti con fondali bassi e digradanti, perfetta se vuoi trascorrere una giornata al mare con i tuoi bambini in tutta sicurezza.
Per questa ragione il Poetto è stato più volte insignito del titolo di bandiera verde ma anche con quello di bandiera blu.
Cala Fighera e Cala Mosca
Vacanza a tutto relax? Cala Fighera e Cala Mosca sono le spiagge perfette per te!
La loro posizione piuttosto isolata e lo scenario naturalistico tra sabbia bianca e ciottoli generano un contesto intimo e suggestivo amatissimo da chi ama stare a stretto contatto con il mare e la natura.
Cala Fighera, per la presenza di un’alta scogliera che va a strapiombo sul mare è un trampolino naturale per tuffi acrobatici (presta comunque attenzione); Cala Mosca invece si contraddistingue per una sabbia finissima e mare cristallino, autentico paradiso per gli appassionati di snorkeling.
Entrambi le spiagge sono libere e sprovviste di servizi.
Cala Regina
La spiaggia di Cala Regina è facilmente raggiungibile da Cagliari e si caratterizza per la presenza di un fondo di ciottoli, rocce e scogli e da acque color azzurro cangiante in cui viene praticata la pesca subacquea.
Inoltre, da questa caletta circondata da una rigogliosa macchia mediterranea si può osservare una torre di avvistamento spagnola posta su un promontorio a strapiombo sul mare.
Spiaggia di Porto Giunco
Spiagge instagrammabili? Sei nel posto giusto!
Tra le più belle di Cagliari, Porto Giunco è un vero e proprio paradiso terrestre.
Acque cristalline e sabbia bianca e sottile sono le peculiarità che rapiscono ogni anno il cuore di numerosissimi turisti e di registi che la scelgono come scenario dei loro film.
Area di grande interesse naturalistico si trova a pochi metri dallo stagno di Notteri, habitat di esemplari di fenicottero rosa.
Se ami il trekking, ti consigliamo una passeggiata fino alla torre saracena da cui potrai godere di uno splendido panorama.
Spiaggia di Punta Molentis
Come ultima proposta, approdiamo nella costa a sud-est di Cagliari, più precisamente nella Spiaggia di Punta Molentis.
Appena arrivato ti troverai davanti ad una distesa di sabbia candida e luminosa ed un mare trasparente dalle mille sfumature, il tutto incastonato tra rocce alte fino a 15 metri alle cui spalle sorge una collina con dei resti di nuraghe.
Viste le dimensioni ridotte della spiaggia ti consigliamo di partire al mattino presto per garantirti un posticino in cui godere del meritato relax.
Cosa fare nel Golfo di Cagliari: escursioni e itinerari
Le spiagge da sogno le abbiamo ampiamente esplorate, ma cosa fare nei dintorni del Golfo di Cagliari?
Le escursioni sono sempre un’ottima idea ed in questo caso ci troviamo davanti ad un territorio naturalmente vocato all’esplorazione.
Un itinerario trekking da non perdere è quello che conduce alla Sella del Diavolo, dove si narra che gli angeli lottarono (vincendo) contro Lucifero.
Il percorso ha una durata di 2 ore nel corso delle quali avrai modo di ammirare le rovine del Tempio di Astarte, la Torre di Sant’Elia e un fortino risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
Altro percorso interessante è quello che dal centro di Cagliari conduce al sito archeologico di Nora in 45 minuti.
Accederai all’area archeologica e quindi all’importante snodo commerciale in cui passarono Fenici, Cartaginesi e Romani.
Non puoi dire di essere andato in Sardegna se non hai visto un nuraghe. Ad un’ora dal centro di Cagliari si trova un complesso nuragico conosciuto come Nuraghe Arrubi o Gigante Rosso.
Nei dintorni potrai avvistare oltre 20 torri e i resti di un’antica muraglia.
Località e storia
Storie di angeli e demoni in un bellissimo scenario naturalistico. Si narra che il Golfo di Cagliari sia stato lo scenario della battaglia tra gli angeli, che ricevettero in dono questo paradiso terrestre da Dio, e Lucifero.
Quest’ultimo, adirato per l’avvenuto scagliò la sella del suo cavallo su una collina con affaccio sul mare, modellandone la forma nacque così la Sella del Diavolo.
Per quanto la leggenda abbia riferimenti demoniaci, oggi il Golfo di Cagliari appare come l’esatto opposto. Un’oasi di bellezza dove prolifera, in ogni stagione, la macchia mediterranea tra palme nane, cisti, olivastri e narcisi selvatici.
Il contesto naturalistico si intreccia perfettamente con interessanti testimonianze archeologiche dalla Grotta dei Colombi alle cisterne puniche e romane fino alle torri d’avvistamento dalle quali potrai perderti tra i meravigliosi colori del Golfo di Cagliari.