Guida alle spiagge più belle del Golfo di Palermo
La Sicilia, una regione ricca di paesaggi mozzafiato, immensa cultura, storia antichissima, cibo squisito ma soprattutto spiagge belle da togliere il fiato: questa terra conta ogni anno milioni di turisti, incantati dai suoi sapori e dalle tradizioni. Non è un caso che nel 2018 Palermo fu insignita del titolo di Capitale della Cultura.
È a partire dal suo capoluogo che si trovano alcune delle spiagge più belle della Sicilia, caratterizzate da un mare cristallino e una sabbia bianchissima.
Ma vediamo quali sono le spiagge più belle e famose dell’isola.
Le migliori spiagge del Golfo di Palermo
Tra le spiagge che vale la pena visitare lungo il Golfo di Palermo, abbiamo:
- Spiaggia di Mondello
- Spiagge di Sferracavallo
- Spiaggia dell’Addaura
- Isola delle Femmine
- Spiaggia di Capo Gallo
Spiaggia di Mondello
Senza dubbio avrai già sentito parlare di questa meravigliosa spiaggia, caratterizzata da sabbia chiara, quasi tendente al bianco, mare cristallino e bar e locali che offrono divertimento e buon cibo. Quella di Mondello è una spiaggia molto frequentata soprattutto dai giovani che vogliono concedersi una vacanza non troppo costosa, senza rinunciare al divertimento e ad un mare che fa invidia a quello dei Caraibi!
Questa meta è ideale anche per chi non viaggia con la propria auto: la zona di Mondello, infatti, è ben collegata con i mezzi pubblici, soprattutto se si parte dal centro di Palermo; sarà dunque possibile usufruire di navette o bus urbani che partono dal centro del capoluogo siculo.
Spiagge di Sferracavallo
Queste spiagge si trovano a pochi chilometri di distanza dalla spiaggia di Mondello.
Sferracavallo è un borgo marinaro, molto caratteristico e amato dai turisti, dove potrai assaggiare deliziose pietanze a base di pesce freschissimo.
In questa zona è possibile trovare particolari tipologie di flora e fauna, oltre ad essere l’ideale per gli appassionati di snorkeling: grazie a questa attività, avrai modo di esplorare i bellissimi coralli delle acque sicule.
Anche la zona di Sferracavallo è ben collegata: grazie alle navette, sarà possibile raggiungere le spiagge principali, come la Baia del Corallo e la spiaggia di Barcarello.
Spiaggia dell’Addaura
Proprio come Sferracavallo, anche questo piccolo quartiere è un borgo marinaro, conosciuto per le calette di scogli che sbucano dalle acque limpidissime.
A differenza della maggior parte delle spiagge della zona, questa non è sabbiosa, ma rocciosa. Dalla spiaggia si raggiungono facilmente le tre Grotte dell’Addaura, risalenti all’epoca Paleolitica.
Questa suggestiva spiaggia, è quindi perfetta per gli amanti della storia, dello snorkeling o del relax più totale!
A partire dal tramonto, la spiaggia dell’Addaura comincia a pullulare di gente di tutte le età, grazie all’intrattenimento e ai ristoranti presenti: è al calare del sole che la spiaggia offre un paesaggio da cartolina, incorniciata dall’imponenza del Monte Pellegrino.
Isola delle Femmine
A circa 500 metri dalle coste del Golfo di Palermo si trova questo piccolo isolotto, perfetto per gli appassionati di bird-watching, dal momento che è presente una riserva naturale controllata dalla Lega Italiana Protezione Uccelli.
Questa piccola isola è considerata da molti un paradiso disabitato, caratterizzata da una spiaggia non sabbiosa ed un mare tra i più belli e cristallini della zona.
Spiaggia di Capo Gallo
Quest’area protetta è una spiaggia libera ma a pagamento, con il costo di soli 1€ a persona.
L’unico contro della spiaggia, è quello di essere raggiungibile esclusivamente via mare a partire da diversi punti delle coste palermitane. Una volta arrivato, tuttavia, la vista non avrà prezzo!
L’attrazione principale di Capo Gallo è la Grotta dell’Olio, che ricorda molto i colori e la struttura della rinomata Grotta Azzurra a Capri, in Campania.
Cosa fare: escursioni e itinerari nel Golfo di Palermo
Se sei un amante dell’escursionismo e vuoi partire alla scoperta delle meraviglie del Golfo di Palermo, ecco i migliori itinerari per il tuo viaggio:
- Segesta ed Erice: a circa un’ora da Palermo si trovano, in cima ad un monte, questi due gioielli, che offrono una vista mozzafiato. Si tratta di due piccoli paesi ricchi di storia e cultura: a Segeste, infatti, si trovano numerosi siti archeologici, mentre Erice è un paese ricco di testimonianze di epoca medievale. Non potrai perderti la visita alle Mura Ciclopiche, il Castello di Venere e il Giardino del Balio.
- Cefalù: oltre che ad essere una rinomata località balneare, Cefalù è uno dei centri nevralgici dell’itinerario arabo-normanno, grazie alla sua meravigliosa Cattedrale Normanna, decorata al suo interno con mosaici bizantini.
- Sito archeologico di Solunto: questo sito, distante solo 30 minuti da Palermo, racchiude numerose testimonianze risalenti al VII secolo a.C e realizzate dai Fenici e altri popoli antichi.
- Le Saline di Marsala: questa meraviglia si trova all’interno di una riserva naturale ed è formata da acque ad alta concentrazione di sale. Non può mancare la visita al Museo del Sale.
Località e storia
La storia della Sicilia e in particolare di Palermo, risale al VII secolo a.C, anno in cui i Fenici fondarono l’attuale capoluogo per scopri prevalentemente commerciali: non è un caso che ”Palermo” derivi dal greco ”Panormos”, termine che si traduce con ”tutto porto”, proprio in riferimento all’insenatura del Golfo che rappresentava un punto strategico per le navi.
Nei secoli successivi, la città passò sotto il controllo dei Romani, dei Vandali, Ostrogoti ed infine Normanni, grazie ai quali la città visse il periodo di massimo splendore.