Costa dei Faraglioni: Guida alle spiagge più belle

La Costa dei Faraglioni si trova nell’incantevole Salento ed è uno dei posti più belli e suggestivi della Puglia. Qui il mare azzurro intenso, caratterizzato dalla presenza di acque pulite e di qualità, è stato più volte premiato con la Bandiera Blu.

La costa prende il suo nome dai Faraglioni di Torre Sant’Andrea, due grandi ammassi di roccia calcarea divenuti simbolo della zona, che si ergono sulle acque del Mare Adriatico e sono un’incantevole fusione di elementi naturali che si stagliano in mezzo al blu e alla terra, lambendo l’aria da migliaia di anni. Ma quali sono le migliori spiagge presenti nella Costa dei Faraglioni? Scopriamolo insieme in questo breve articolo.

Le migliori spiagge della Costa dei Faraglioni

L’intera Costa dei Faraglioni è stata segnata dall’antica presenza dei pescatori ed è un luogo particolarmente suggestivo, che oggi accoglie i visitatori in uno scenario meraviglioso, fatto di insenature rocciose, nicchie e anfratti. Il faraglione più noto ospita “L’arco degli innamorati“: secondo la leggenda, nuotarvi attraverso con la donna o l’uomo amato in un giorno di sole renderà indissolubile il legame.

Le più belle spiagge della Costa dei Faraglioni sono:

• La spiaggia di Sant’Andrea
• Torre dell’Orso
• Baia dei Turchi
• Conca Specchiulla
• Spiaggia di San Giorgio

La spiaggia di Sant’Andrea

La spiaggia di Sant’Andrea è abbastanza piccola ed è composta da sabbia morbida e mare blu cobalto. Sono presenti sia zone libere che attrezzate, in queste ultime potrai usufruire di tutti i servizi necessari, ad esempio, noleggiare attrezzature sportive, ombrelloni, lettini e sdraio.

Considerata l’esigua capienza, la spiaggia tende a riempirsi subito, tuttavia, in alternativa ci si può rilassare sulle rocce circostanti, ma ricorda che ti serviranno le calzature adatte per camminarci sopra.

Grazie alla presenza dei faraglioni, la spiaggia è protetta dal vento e il mare è quasi sempre tranquillo ma freddo anche d’estate, tuttavia, quando soffia la Tramontana le acque sono particolarmente celesti e cristalline. Mentre i fondali digradanti sono ideali per accogliere famiglie con bimbi piccoli, la spiaggia però non è strutturata per accettare i cani.

Alle spalle dell’arenile troverai un’accogliente pineta verde che ti porterà fino ai Laghi Alimini. Quando le maree cambiano, lungo i sentieri si creano delle piccole spiagge di sabbia in cui sono presenti delle scale in pietra, studiate per scendere e godere di qualche ora di relax.

Spiaggia di Torre dell’Orso

La spiaggia di Torre dell’Orso è un’insenatura fatta di sabbia bianca e soffice, lunga 800 metri, delimitata da due scogliere e circondata da una fresca pineta dove riposare durante le ore estive più calde. Troverai qualche tratto di spiaggia libera, dove a meno che non arrivi presto, difficilmente troverai posto a causa dell’assalto dei bagnanti. La parte restante è un’intera area attrezzata di stabilimenti balneari che offrono tutti i servizi necessari per stare comodi. È una delle poche baie sul Mare Adriatico riparate dal vento e acqua pulita anche quando il mare è mosso.

Per arrivare alla spiaggia di Torre dell’Orso puoi passare per le scalinate dell’anfiteatro, per quella centrale da via Matteotti o attraversando la pineta e proseguendo vero i lidi La Sorgente e I Caraibi del Salento.

La spiaggia di Baia dei Turchi

La spiaggia Baia dei Turchi è qualcosa di disarmante per la bellezza delle sue acque, per l’ambiente circostante e il gioco di colori che la contraddistingue. Non è un caso che sia stata premiata con la Bandiera Blu e con le 5 Vele di Legambiente: le sue acque pulite e cristalline, infatti, sono accoglienti e meravigliose.

La baia è caratterizzate da un susseguirsi di piccole cale di sabbia, che si alternano a tratti di scogliera bassa, ed è protetta dal vento, in quanto riparata dalla falesia frastagliata coperta dalla macchia mediterranea. Sebbene l’area sia abbastanza agreste e selvaggia, potrai usufruire di un piccolo, omonimo lido che garantisce ai bagnanti tutte le comodità necessarie per rilassarsi e abbronzarsi tra un tuffo e l’altro. La Baia dei Turchi è la meta ideale dei giovani, ma anche delle famiglie con bambini piccoli.

La baia diventa spettacolare nei giorni in cui soffia lo scirocco e il mare diventa trasparente e calmo.

La spiaggia di Conca Specchiulla

La spiaggia di Conca Specchiulla è piccola e intrigante grazie alla natura selvaggia che fonde insieme le pinete lussureggianti con il blu dell’Adriatico; sebbene sia difficile da raggiungere possiamo considerarla davvero una spiaggia per pochi. Le baie presenti son tante e molte lontane dal caos: questo arenile consente di godere a pieno del vero Salento ed è il posto adatto per chi ama visitare le cale muovendosi con pochi arrangiamenti spartani, ad esempi telo e scarpe in gomma.

Spiaggia di San Giorgio

La spiaggia di San Giorgio è simile alla Baia dei Turchi per la presenza di numerose cale e sabbia con scogli. Sono presenti tratti di spiaggia libera alternati ad altri di stabilimenti balneari attrezzati per offrire ogni tipo di servizio ai bagnanti. La sabbia dorata è bagnata dal mare azzurro e incontaminato.

La spiaggia di San Giorgio è il posto ideale per chi ama praticare attività in mare come kiteboarding, kitesurf e surf.

Cosa fare: escursioni e itinerari nella Costiera dei Faraglioni

La Costa dei Faraglioni si presta a intraprendere coinvolgenti escursioni grazie alla serie di itinerari che la caratterizzano e consentono di scoprire territori come Conca Specchiulla, nella quale sono presenti gli interessanti pesci fossili incastonati nell’arenaria, Torre dell’Orso e Sant’Andrea. Qui le falesie si ergono da alcune cavità create dall’uomo in tempi antichi e i percorsi, molti dei quali rocciosi, si snodano lungo la costa baciata dal Mare Adriatico, in mezzo boschi di conifere e al profumo delle piante selvatiche. Durante le camminate, il mare e i faraglioni raccontano l’evoluzione di questo ammaliante paesaggio.

Località e storia

Come abbiamo più volte accennato, a Sant’Andrea, non lontano dalla Torre dell’Orso, il mare ha generato i noti faraglioni di Sant’Andrea, che si ergono come dei giganti in pietra e proteggono l’area circostante. Spesso queste due immani colonne ospitano arbusti tipici della macchia mediterranea, sui quali approdano i gabbiani per riposare.

Secondo la leggenda, due donne furono talmente stregate dalla bellezza di questo mare che vi si tuffarono provocando la compassione degli Dei, che decisero di trasformarle in scogli, in modo da permettere loro di ammirare queste acque in eterno. È questo il motivo per cui i faraglioni sono chiamati anche “Le due sorelle“.