Costa del Sud Salento: Guida alle spiagge più belle

Quando si pensa al Salento è letteralmente impossibile non indirizzare la mente verso le località paradisiache che questo lembo di terra pugliese regala a milioni di visitatori ogni anno: alcune delle sue spiagge, infatti, sono parte del patrimonio dell’UNESCO vista la loro unicità!

Tra insenature mozzafiato, mare cristallino e borghi costieri simili a gioielli, il Salento si configura come una scelta perfetta per trascorrervi le vacanze estive.

Stai pensando anche tu di lasciarti ammaliare dalla bellezza del Salento?

In questa guida, analizziamo le migliori spiagge della zona meridionale salentina fornendo anche alcuni cenni storici!

Le migliori spiagge del Sud Salento

Riuscire ad includere la maggior parte delle spiagge più belle del Sud Salento in un breve elenco è sicuramente un compito ingrato.

Ad ogni modo, nella lista non si possono non annoverare:

• Porto Selvaggio
• Punta Prosciutto
• Torre Lapillo
• Cala dell’Acquaviva
• Castro Marina

Esaminiamo nel dettaglio ciascuna località!

Porto Selvaggio

La spiaggia di Porto Selvaggio, senza ombra di dubbio, è una delle zone più incontaminate dell’intero Sud Salento; come avrai capito dalla sua denominazione, si tratta di una baia non molto distante da Nardò circondata da un enorme parco naturale che permette l’accesso alla spiaggia tramite un apposito sentiero immerso nella natura.

Al posto della sabbia vi è un mix di sassolini e scogli dai quali ammirare il meraviglioso panorama e da dove lanciarsi nel mare turchese.

Un sentiero parte dall’insenatura per raggiungere la Torre dell’Alto, un’antica fortezza aragonese che ospita il museo di biologia marina; potresti optare per visitarlo per poi rinfrescarti con un bel bagno nelle splendide acque della baia.

Punta Prosciutto

Nella zona di Porto Cesareo sorge Punta Prosciutto, caratteristico nome che identifica una bellissima spiaggia di sabbia bianca finissima, dal mare cristallino che si confonde col colore del cielo e delle dune circondate da vegetazione.

I primi metri sono caratterizzati da un fondale basso e, pertanto, sono adatti al divertimento dei più piccoli, ma già dopo una brevissima passeggiata in acqua esso si immerge sotto i piedi.

La maggior parte della spiaggia è libera, anche se non mancano i vari lidi.

Torre Lapillo

Restando nell’area di Porto Cesareo, potrai imbatterti in Torre Lapillo, una delle spiagge più simili ai Caraibi!

Si tratta di una distesa di sabbia bianchissima che arriva a lambire un mare cristallino color azzurro chiaro che ospita un fondale ideale per praticare lo snorkeling o delle semplici immersioni.

Qui l’intera spiaggia è libera: pertanto, basta arrivare presto al mattino per assicurarsi un posto e godere di un mare semplicemente meraviglioso.

Cala dell’Acquaviva

La costa orientale del Sud Salento continua a regalare una perla dopo l’altra, come Cala dell’Acquaviva, una piccola baia non propriamente visibile dalla litoranea raggiungibile mediante un sentiero.

La scomodità dell’accesso al mare vale assolutamente la vista che si spalancherà davanti ai tuoi occhi: qui, il mare è turchese con delle sfumature di verde, il che rende impossibile resistere al suo fascino.

Gli scogli di varia altezza, inoltre, consentono di deliziarsi con diversi tuffi sfruttando la grande profondità del fondale.

Castro Marina

Il piccolo paesino di Castro Marina comprende diverse spiaggette intervallate da moltissime grotte naturali, come quella di Zinzulusa.

In generale, ogni insenatura di Castro vale una sosta bagno: il mare è cristallino, di colore verde e molto profondo.

Occhio solamente alle correnti fresche che sono solite solcare le acque di Castro vista la sua conformazione naturale; ad ogni modo, questa località resta una perla del Sud Salento!

Cosa fare: escursioni e itinerari nel Sud Salento

Le spiagge paradisiache non sono l’unica particolarità del Sud Salento; questa zona, infatti, conta un gran numero di percorsi e di sentieri naturali che consentono di effettuare escursioni a contatto con la natura.

Ad esempio, nella zona di Otranto si snoda l’itinerario Orte-Palascia, un percorso di 7 km nel quale ammirare la flora locale, un antichissimo faro, un osservatorio ecologico, un museo naturalistico e degli scorci mozzafiato su alcune baie.

Spingendoti ancora più a sud potrai trovare il Sentiero del Ciolo che conduce direttamente all’omonima baia di Gagliano del Capo, oltre al Sentiero della Grotta Azzurra che si sviluppa per circa 500 metri e che conduce ad una delle più belle grotte del Sud Salento.

Località e storia

In linea generale, il Sud Salento è composto da chilometri di scogliere frastagliate e di spiagge dorate che esaltano le bellezze naturali presenti sia sulla costa ionica che su quella adriatica.

Non solo, i vari centri storici dei più importanti paesini costieri, come Otranto, Leuca o Gallipoli, nonché quelli dell’entroterra come Maglie, Lecce e Tricase, sono dei veri e propri gioiellini da visitare magari durante le ore serali.

L’estremo sud del Tacco d’Italia possiede influenze greche e latine per via del legame con la Magna Grecia che ha avuto per secoli; tuttavia, in alcune grotte, si possono trovare delle iscrizioni e dei graffiti risalenti addirittura al Neolitico.

La provincia di Lecce, nello specifico, è colma di dolmen, menhir e menanthol, costruzioni megalitiche indoeuropee risalenti all’età del Bronzo.

Non solo, la storia del Sud Salento ha sempre avuto un legame molto forte con l’Oriente dati gli innumerevoli sbarchi degli Arabi e dei Corsari sulle terre salentine.

Infine, i Messapi, antica civiltà dalmata che ha dominato per secoli nel Salento fondando diverse città ancora oggi esistenti ed elevando il potere attrattivo di questa terra.