Costa della Magna Grecia: guida alle spiagge più belle
La regione Calabria è bagnata su tre lati dal mare e vanta alcune tra le più belle spiagge d’Italia. Si tratta inoltre di un contesto in cui le acque circostanti si presentano limpide e fanno da contorno ad alcune bellezze naturalistiche. La Calabria nei tempi antichi era anche denominata Magna Grecia, e le sue coste hanno tanto da raccontare tra eventi mitologici e gesta leggendarie di alcuni eroi. Se in occasione di una vacanza in questa zona dello stivale italiano (tacco), intendi sapere quali sono le spiagge più note e belle, a seguire troverai utili informazioni in merito.
Le migliori spiagge della costa della Magna Grecia
- Spiaggia di Chianalea
- Spiaggia di Marina dell’Isola
- Spiaggia di Grotticelle
- Spiaggia di Sibari
- Spiaggia di Marina di Rocca Imperiale
La spiaggia di Chianalea
Chianalea è un’incantevole spiaggia che è parte integrante di un borgo tra i più belli d’Italia ossia quello di Scilla. A questo contesto infatti gli viene attribuito il nome di piccola Venezia soprattutto per la presenza delle coloratissime casette dei pescatori, ma anche per alcune dimore scavate nella roccia. Visitando questa zona della Calabria, avrai tra l’altro l’opportunità di esplorare pittoreschi vicoletti, ammirare il castello dei Ruffo e stenderti al sole sulle belle spiagge di sabbia che guardano verso le isole Eolie e altri tratti della costa siciliana.
La spiaggia di Marina dell’Isola
Marina dell’Isola è una località così denominata poiché si trova giusto al centro tra la rocca di Isola Bella e la spiaggia della Rotonda. Inoltre è parte integrante di Tropea, ossia uno dei luoghi in cui sono tantissime le opere d’arte a cielo aperto. L’arenile lo puoi raggiungere scendendo proprio dalla suddetta rocca, su cui si erge la chiesa di Santa Maria dell’Isola e dopo aver attraversato alcuni vicoletti e delle scalinate decisamente strette. Noleggiando una barca in questo frangente avrai anche l’opportunità di circumnavigare l’isola e visitare la Grotta del Palombaro.
La spiaggia di Grotticelle
Quando senti parlare della spiaggia di Grotticelle, ci si riferisce a quella che si protrae in tre baie ognuna con delle caratteristiche particolari e che entrano in contrasto con il mare e il verde circostante. Le spiagge del comprensorio si presentano di sabbia bianca che si può notare anche sul fondale. Grotticelle è inoltre parte integrante della località di Capo Vaticano che a sua volta ti offre l’opportunità di esplorare numerose calette e alcune suggestive grotte.
La spiaggia di Marina di Rocca Imperiale
Tra le più belle ed incantevoli spiagge della costa della Magna Grecia non puoi esimerti dal visitare quella proposta dalla Marina di Rocca Imperiale. Si tratta infatti di un arenile lungo circa sette chilometri e composto da sabbia molto fine di una tonalità dorata. A tratti puoi tuttavia percorrere sentieri in cui si alternano piccoli scogli e dei ciottoli, ed il contesto ogni anno viene premiato con la Bandiera Blu di Legambiente. Marina di Rocca Imperiale non dista molto dall’omonimo centro storico, per cui è ideale anche da raggiungere a piedi.
La spiaggia di Sibari
La spiaggia di Sibari è tra quelle più famose della costa una volta denominata Magna Grecia. Si tratta nello specifico di un ampio arenile composto da sabbia molto fine intervallata da scogli e sassi. La spiaggia di Sibari si trova inoltre all’interno della Riserva della Foce del fiume Crati, in cui avrai l’opportunità di visitare alcuni interessanti siti archeologici. Grazie a ciò, la tua vacanza al mare diventerà molto più adrenalinica, visto che per visitare questi luoghi dovrai affrontare percorsi con diversi coefficienti di difficoltà.
Cosa fare: escursioni e itinerari della Costa della Magna Grecia
In occasione di una vacanza in quella che una volta era la Magna Grecia, tra le località più rinomate potrai approfittarne per fare alcune escursioni. L’itinerario prevede infatti una visita lungo la costa ionica che conduce al borgo di Roseto Capo Spulico, ossia un contesto che grazie all’ottimo stato di conservazione dei ruderi presenti e del paesaggio circostante, si è guadagnato un’enorme fetta di popolarità nelle migliori guide turistiche nazionali ed estere. Nel periodo in cui la Calabria faceva parte della Magna Grecia, proprio nel borgo di Roseto Capo Spulico venivano coltivate le rose che servivano come riempitivo per i materassi. In loco potrai tra l’altro visitare il Castello della Pietra di Roseto e quello medievale risalente al 1200 e che si trova a picco sul mare.
La Magna Grecia e la sua storia
La Magna Grecia trae le sue origini nell’ VIII sec A.C., ossia quando ebbe inizio la colonizzazione dell’esercito ellenico. La regione Calabria insieme a quelle di Puglia, Campania, Basilicata e Sicilia divennero quindi mete ambite sia per il clima favorevole che per le enormi potenzialità che le zone costiere potevano offrire per il commercio. Questo tra l’altro fu uno dei periodi più floridi per l’intero mezzogiorno d’Italia e la Magna Grecia diventò una millenaria culla del pensiero. Grazie a ciò, la denominazione è rimasta ancora oggi intatta in questo contesto, poiché dall’antica Grecia furono importati usi, costumi, cibo e pensieri filosofici. Per tale motivo le popolazioni locali oggi rivendicano fortemente il loro senso di appartenenza ad un territorio dove storia e cultura hanno impresso valori di rilevanza mondiale.