Provincia di Fermo: guida alle spiagge più belle

La provincia di Fermo è stata istituita nel 2004, si trova nella Regione Marche e confina con le provincie di Macerata e Ascoli Piceno. Attualmente comprende 40 comuni e conta circa 167.000 abitanti.

Quest’area della Regione Marche è sinonimo di cultura, buon cibo, natura e, naturalmente, mare.

Ha una superficie complessiva di 863 chilometri quadrati entro i quali vanno annoverate anche le sue rinomate spiagge che ogni anno attirano qui tantissimi turisti, oltre che essere molto apprezzate dagli abitanti della zona naturalmente

Non è stato semplice scegliere, ma ne abbiamo estrapolate tre che non possono mancare nella tua to do list.

Le migliori Spiagge della Provincia di Fermo

Le spiagge che risultano maggiormente apprezzate dai marchigiani, nonché frequentemente richieste in fase di prenotazione dai turisti, sono le seguenti:

• Lido di Fermo
• Porto Sant’Elpidio
• Lungomare dei Cantautori
• Porto San Giorgio
• Marina Palmense

Lido di Fermo

Questa spiaggia è molto amata perché costeggiata da una graziosa pista ciclabile che consente di ammirare tutto il litorale. La spiaggia è di sabbia e ghiaia fini.

Il colpo d’occhio è piacevole perché consente la vista delle colline circostanti, verdi e morbide, che sembrano incorniciare il lido.

Porto Sant’Elpidio

Si tratta di una spiaggia lunga, ampia, un mix di ghiaia, sabbia e ciottoli di colorazione chiara. Il mare è cristallino con un fondale che procede gradatamente, di conseguenza, risulta perfetto per trascorrere una giornata di relax anche per chi non è un nuotatore esperto e per le famiglie con bambini.

Lungomare dei Cantautori

Per trascorrere una giornata in questa spiaggia devi recarti in località Pedaso che dista solo 16 chilometri da Fermo.

Il Lungomare dei Cantautori è rinomato per la bellezza della sua passeggiata, suggestiva ed estremamente piacevole. Infatti, costeggia proprio il mare coprendo una distanza di 5 chilometri.

La spiaggia è caratterizzata da piccoli ciotoli di colore chiaro. Questo luogo pare un dipinto incorniciato in attesa di essere ammirato e fotografato dal visitatore. E’ una di quelle immagini che rimangono indelebili nel cassetto dei ricordi.

Marina di Porto San Giorgio

Questa località balneare vanta ogni anno l’attribuzione di Bandiera Blu. E’ rinomata per la sua spiaggia di sabbia chiara, per le innumerevoli strutture ricettive, per il suo porto turistico e per un’ampia pista ciclabile che consente di costeggiare il lungomare.

Marina Palmense

A meno di dieci chilometri dalla città di Fermo si trova un altro angolo di paradiso è certamente la spiaggia di Marina Palmense: lo sguardo si perderà tra la sabbia costituita da ciottoli di colore chiaro e il turchese del mare.

Cosa fare: escursioni e itinerari nella provincia di Fermo

Il territorio offre moltissime occasioni di svago e relax ai visitatori. Ma non solo, infatti, la provincia di Fermo è anche un prezioso scrigno di arte e cultura.

D’altronde, non potrebbe essere diversamente visto il suo intenso trascorso storico.

Rimanendo in ambito culturale, non puoi perderti la visita del Duomo di Fermo, ovvero la Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Assunta, che rappresenta un esempio notevole e perfettamente conservato di architettura in stile gotico-neoclassico.

In pieno centro, c’è Piazza del Popolo, il salotto buono della città di Fermo. Qui si trova anche Palazzo dei Priori, attualmente sede del Comune, della Pinacoteca e della biblioteca di Fermo, al cui interno è custodita la statua in bronzo di Papa Sisto V che risale al 1588, realizzata dal Sansovino.

Passiamo ora alle attività all’aria aperta. Tutta la provincia di Fermo è molto attiva in questo senso e mette a disposizione dei suoi cittadini e dei turisti un ampio ventaglio di attività tra cui scegliere per trascorrere delle piacevoli giornate a contatto con la meravigliosa natura di questi luoghi. Ciascuna di esse è rigorosamente green.

Ad esempio, puoi partecipare a un tour guidato in e-bike che ti consentirà di scoprire le bellezze della città di Fermo pedalando nel cuore del centro storico, attraversare gli antichi vicoli ciotolati, fermarti a fotografare la bellezza di Piazza del Popolo, fino a raggiungere il Colle del Girfalco: qui puoi visitare la sua cattedrale e ti attende un panorama meraviglioso: tutta la bellezza delle colline marchigiane

Questo tour è adatto a tutti e prevede una durata di circa 3 ore.

Un’altra meraviglia della natura da non perdere sono le Gole dell’Infernaccio. Questo luogo, chiamato anche semplicemente Infernaccio, si trova nell’ambito del comune di Montefortino, in provincia di Fermo, all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Si tratta di gole naturali formatesi nel corso dei secoli grazie all’azione del fiume Tenna. Sono una vera gioia per gli occhi, offrono la possibilità di fare del buon trekking e di cimentarsi nella fotografia.

Moresco: prendi buona nota di questo nome, perché questo borgo medievale va assolutamente visitato. Non a caso, infatti, rientra tra i borghi più belli d’Italia. Dista solamente 11 chilometri da Fermo.

Moresco è famoso anche per la sagra del ciauscolo che si svolge qui ogni settembre. Il ciauscolo è un salame tipico di questa zona che si ottiene dalla sapiente lavorazione di diversi ingredienti derivanti dalla carne suina, come la pancetta, la spalla e la lonza.

Località e storia

La città di Fermo e tutta l’area circostante divenuta nel 2004 l’attuale provincia vanta una lunga e importante storia, ricca di accadimenti significativi.

Infatti, fu un’importante colonia romana, poi fu particolarmente significativa nel Medioevo durante l’impero dei Longobardi che ne fecero un potente ducato affiancandolo a quello di Spoleto.

Nel corso del XVIII e XIX secolo si alternarono diverse scissioni e successive unificazioni, finché i Moti rivoluzionari del 1848 che portarono all’Unità d’Italia condussero anche a una definitiva riunificazione. In questa occasione, però, fu Ascoli ad essere proclamato il capoluogo principale mentre Fermo divenne sede di un circondario (da qui, la famosa questione fermana che si è protratta fino agli Anni Duemila).

Finalmente, nel 2004 Fermo viene proclamata provincia e inizia la sua effettiva operatività in tal senso nel 2009.