Provincia di Salerno: guida alle spiagge più belle
Salerno, città campana situata a circa 50 km da Napoli, è la seconda provincia della regione e comprende 158 comuni.
Le migliori spiagge della Provincia di Salerno
La zona costiera è ricca di spiagge e baie, tra le migliori è possibile menzionare:
- Spiaggia Via Allende
- Baia degli Infreschi
- Spiaggia del Buon Dormire
- Conca dei marini
- Spiaggia dell’arco naturale
Spiaggia Via Allende
Lunga distesa di sabbia e scogli situata nella località di Campo Volpe nelle vicinanze del centro storico di Salerno. La Spiaggia Via Allende è il posto ideale per chi desidera trascorrere piacevoli giornate all’insegna del relax. L’area si compone di aree libere bagnate dallo splendido mare turchese. I fondali bassi la rendono adatta a chiunque, dalle famiglie con bambini ai gruppi di amici che cercano comodità è divertimento.
Baia degli Infreschi
Situata a Marina di Camerota, questa suggestiva spiaggia può essere raggiunta via mare ma anche percorrendo un sentiero. Quest’ultimo parte dalla spiaggia di Leniscelle e offre una vista mozzafiato sull’incatevole mare campano. Dalla Baia degli Infreschi è inoltre possibile ammirare Cala Fortuna e Cala Bianca. Ciò che distingue questa zona costiera è la presenza di rocce imponenti e natura incontaminata che le hanno permesso di ottenere il prestigioso titolo di Area Marina Protetta.
Spiaggia del Buon Dormire
La meravigliosa spiaggia del Buon Dormire, situata all’interno di una piccola caletta di Capo Palinuoro si distingue per la sabbia dorata e il mare turchese. Da qui è inoltre possibile ammirare il suggestivo scoglio de il Coniglio con le sue pareti a picco sul mare. La peculiarità di questa spiaggia è il clima intimo. Questa porzione di costa è infatti raggiungibile unicamente via mare, tuttavia i turisti possono usufruire del servizio di navetta.
Conca dei marini
Considerata una delle baie più affascinanti di tutta la provincia di Salerno, si compone di scogli e acque azzurre. Particolarmente apprezzati da turisti e locali, si distingue per i fondali ciottolosi. Per questa ragione non è indicata per le famiglie con bambini.
Spiaggia dell’Arco Naturale
La spiaggia dell’Arco Naturale, situata a Palinuoro nei pressi della foce del fiume Mingarso è senza dubbio una delle più amate di tutta la provincia di Salerno. Caratterizzata da sabbia morbida e fine nonché da acque limpide, questa porzione di costa è sormontata da imponenti rocce che formano un arco roccioso. La sua posizione particolare rende questa spiaggia piuttosto appartata anche se frequentata da numerosi turisti e locali.
Cosa fare: escursioni e itinerari nella Provincia di Salerno
La provincia di Salerno è la meta ideale se desideri trascorrere le vacanze tra relax e sport nella natura. Nei pressi di Salerno, ma anche nei 158 comuni della provincia, vi sono percorsi per escursioni e trekking, adatti a tutti. Più in particolare, i sentieri più apprezzati percorrono i crinali delle dorsali appenniniche raggiungendo poi la costa. Tra gli itinerari più amati vi sono quelli che collegano la zona montuosa al Golfo di Policasto o alla Costiera Amalfitana. In Cilento, ad esempio, potrai trovare itinerari di rara bellezza. I più amati e battuti sono senza dubbio il cosiddetto Sentiero del Mediterraneo, attraverso il quale è possibile scoprire aree marine protette, oppure i percorsi del Parco Nazionale del Cilento. Situato nell’entroterra, offre, soprattutto nelle zone di Vallo di Diano e Alburni diversi percorsi, adatti sia ad escursionisti esperti che ai principianti. Ad esempio, tra i più complessi è possibile menzionare il sentiero che connette Monte Cervati e Piaggine, mentre tra i più semplici quello che collega la Valle del Rio Casaletto e le Cascate dei Capelli di Venere. Infine, se ami il trekking troverai presso il Parco Regionale dei Monti Picentini ciò che cerchi. In questa zona si trovano infatti alcuni dei rilievi più alti della regione come il Monte Terminio e il Monte Cervialto.
Località e storia
La provincia di Salerno, situata nell’area costiera meridionale, si estende da Pompei a Sapri. Seconda per popolazione della Campania, conta 1.057.902 abitanti e comprende parte del Parco Regionale Monti Picentini e l’interno Parco Nazionale del Cilento.
Salerno ha una storia molto antica che affonda le sue radici nel VI sec a.C., infatti, alcuni reperti hanno permesso di scoprire l’esistenza di un primo insediamento etrusco risalente proprio a quel periodo. Gli studiosi hanno dichiarato inoltre che la città rappresentava un importante polo marittimo commerciale. Nel periodo Imperiale prese il nome di Salernum ma, dopo la dominazione dei Longobardi prese il nome di Opulenta Salernum e divenne principato longobardo nel 839 d.C., governato dal duca Arechi II. Durante il Medioevo fu la sede della Scuola Medica Salernitana, tra le più importanti d’Europa.
Nel 1077 fu conquistata da Roberto il Guiscardo che fece costruire il Castel Terracena, anche detto Palazzo Reale e il Duomo di San Matteo. Sotto gli Svevi, nel XII secolo, con Federico II fu costruito il bacino. Con la conquista degli Angionini la provincia di Salerno passo sotto il controllo dei Principi di Sanseverino, tuttavia, nel XVI secolo ci fu un conflitto con gli spagnoli dal quale prese avvio un lungo periodo di decadenza. Negli anni successivi Salerno fu colpita da numerose catastrofi naturali, come terremoti e pestilenze che ne decimarono la popolazione. Solo dal XVIII secolo ebbe inizio una lenta rinascita, che portò all’urbanizzazione della città come si può ammirare tutt’ora.