Isole Tremiti: guida alle spiagge più belle
A 12 miglia dal Gargano, nel Nord della Puglia, si trovano le Isole Tremiti unico arcipelago del Mar Adriatico.
Conosciute anche come Diomedee, si caratterizzano per le loro acque cristalline e i fondali puliti delle baie dei promontori incastonati in una natura selvaggia ed incontaminata.
Cinque sono le isole che compongono l’arcipelago: San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa.
A coste basse e sabbiose si alternano tratti rocciosi con falesie a strapiombo che sapranno rapire gli occhi e il cuore dei visitatori.
Le migliori spiagge
Ecco una selezione delle spiagge più belle delle Isole Tremiti
Cala delle Arene – San Domino
Abbracciata da imponenti pareti rocciose, Cala delle Arene è una delle spiagge più suggestive delle Isole Tremiti.
In questo luogo magico, situato ad Ovest di San Domino, la sabbia bianca e fine si unisce alla bellezza di un mare che incontra tutte le sfumature del blu.
Ideale per le famiglie con bambini, grazie al fondale basso, Cala delle Arene è facilmente raggiungibile e si trova a 100 mt. dal porticciolo di arrivo delle navi.
Cala dello Spido – San Domino
Ideale per chi cerca un luogo selvaggio e incontaminato, lontano dalla folla, Cala dello Spido è piccola insenatura situata sull’Isola di San Domino.
La spiaggia è prettamente rocciosa e l’acqua straordinariamente turchese e cristallina la rende un paradiso per tutti gli amanti dello snorkeling.
La prossimità al centro del paese e al porto dell’Isola, la rende facilmente raggiungibile anche via terra.
Pagliai – San Domino
Si tratta della spiaggia più caratteristica e fotografata delle Isole Tremiti.
Sabbia dorata, acque turchesi e fondale basso ne fanno una meta perfetta anche per i più piccoli e per i nuotatori non esperti.
Ma non manca la possibilità, per tutti gli appassionati, di poter fare immersione grazie alla presenza dei massi calcarei che affiorano in superficie.
Per sostare nella spiaggia di Pagliai vi consigliamo di noleggiare un gommone o di usufruire del servizio di acqua taxi con cui concordare orario di arrivo e di partenza.
Cala del Diavolo – Cretaccio
Potremmo definire Cala del Diavolo, come tutte le altre spiagge di Cretaccio, una “spa a cielo aperto”.
Gli scogli, infatti, sono ricoperti da una creta che ha proprietà benefiche per la pelle. Ma non è tutto!
Il mare limpido e una rigogliosa natura hanno fatto sì che Cala del Diavolo diventasse l’habitat privilegiato di alcune specie animali.
Per questo, gli appassionati di immersione rimarranno a bocca aperta quando scopriranno il meraviglioso spettacolo che si nasconde sotto le acque cristalline di questa caletta.
Spiaggia di Marinella – San Nicola
Tra le più note e frequentate dell’Isola di San Nicola, la Spiaggia di Marinella è il risultato della fusione tra il bianco della scogliera e l’azzurro di un mare che nulla ha da invidiare alle acque caraibiche.
Pur essendo molto affollata durante la stagione estiva, questa spiaggia delle Isola Tremiti conserva un’aura molto intima e romantica grazie alla presenza del caratteristico faro.
Il percorso per arrivare è parecchio impervio, per questo è consigliabile raggiungerla via mare.
Cosa fare: escursioni ed itinerari
Il paesaggio delle Isole Tremiti alterna coste rocciose, spiagge di sabbia e zone umide tra laguna e prateria lacustre.
Un luogo ideale per tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza all’insegna della scoperta.
Le cinque isole non sono soltanto lo scrigno di spiagge di straordinaria bellezza, ma anche di tesori che vale la pena esplorare.
Un esempio su tutti, sono le numerose grotte che caratterizzano San Domino. Da quella del Bue Marino a quella delle Rondinelle fino a quella del Coccodrillo e delle Murene, occasione perfetta per una gita in barca.
A San Nicola si trova l’ Abbazia di Santa Maria a Mare , luogo di ospitalità per numerose figure religiose di spicco.
Fortificazioni, torri, muraglie e chiese d’impronta medievale si trovano disseminate lungo tutta l’isola.
Se passate da Capraia non dimenticate invece di passare sotto il caratteristico “architello” , ponte roccioso naturale di buon auspicio per tutti gli innamorati.
Le Isole Tremiti hanno il vantaggio di trovarsi vicine a borghi della terraferma che vale davvero la pena visitare.
È il caso di Peschici , le cui origini risalgono addirittura all’anno 1000.
In questa località, i monaci benedettini fondarono l’ Abbazia di Calena che, secondo leggende popolari, custodirebbe il tesoro di Barbarossa.
O anche Vieste col suo dedalo di stradine e vicoli e il suo fascino di gusto prettamente medievale, dove si trovano un suggestivo castello e una cattedrale.
Località e storia
Quello che sappiamo sulle origini delle Isole Tremiti è che un tempo facevano parte di un arcipelago unico insieme al Promontorio Garganico.
Sulla seconda denominazione invece, ovvero Isole Diomedee, il riferimento diretto è Diomede.
Ed infatti, secondo la leggenda, sembra sia stato proprio l’eroe acheo a gettare in mare tre massi portati con sé da Troia, emersi poi sotto forma di isole.
A prescindere da quali siano le radici effettive delle Isole Tremiti, il loro fascino e la bellezza delle loro spiagge hanno incantato nel tempo i più illustri personaggi, da Virgilio a Lucio Dalla.