Isola del Giglio: guida alle spiagge più belle
Nel suggestivo contesto naturalistico dell’Arcipelago Toscano dopo l‘Isola d’Elba, in ordine di grandezza, troviamo l’Isola del Giglio.
Situata nella provincia di Grosseto, con affaccio sul Monte Argentario, l’Isola del Giglio si estende per 21 kmq ricchi di bellezze naturalistiche che aggiunte a quelle di Capraia, Montecristo, Pianosa, Gorgona e Giannutri costituiscono il parco marino protetto più grande d’Europa.
Nello specifico, l’Isola del Giglio si caratterizza per la varietà delle sue coste bagnate dalle acque cristalline del Mar Tirreno e per l’aspetto ancora selvaggio ed incontaminato che è riuscito a conservare nel tempo.
Un piccolo angolo di paradiso in cui al fascino delle spiagge adatte ad ogni tipologia di turista, si affiancano percorsi naturalistici e scorci dai quali ammirare tramonti mozzafiato.
La presenza di piccoli centri come Giglio Castello e Giglio Porto è l’occasione per scoprire i tesori nascosti dell’entroterra tra atmosfere medievali e assaporare lo spirito dei borghi di mare.
Le migliori spiagge dell’Isola del Giglio
Ecco una selezione delle spiagge più belle dell’Isola del Giglio
- Spiaggia del Campese
- Spiaggia delle Cannelle
- Spiaggia dell’Arenella
- Spiaggia delle Caldane
Spiaggia del Campese
Situata nel lato nord occidentale dell’Isola del Giglio, al centro di un’ampia baia, la Spiaggia del Campese è la più grande dell’isola.
L’arenile a mezzaluna si estende per circa 550 mt ed è delimitato da un faraglione alto 20 metri e dalla torre medicea.
Divisa in due da un tratto roccioso la spiaggia è caratterizzata dalla sabbia rossastra e dal fondale che diventa subito profondo.
La zona di scogli è un autentico paradiso per gli appassionati di snorkeling che potranno entrare a stretto contatto con la ricca biodiversità marina.
Percorrendo il versante occidentale della spiaggia si trova la caletta sabbiosa di Petruso dalla quale potrai goderti meravigliosi tramonti con vista su Montecristo e la Corsica.
Spiaggia delle Cannelle
Se viaggi insieme alla tua famiglia, la spiaggia delle Cannelle è quello che fa per te.
Collocata sulla costa orientale dell’Isola, si contraddistingue per la sabbia di quarzo bianca e finissima bagnata da acque limpide e cristalline.
L’ampiezza dell’arenile e il fondale degradante ne fanno un posto perfetto per i bambini che possono giocare sul bagnasciuga in tutta sicurezza.
Spiaggia dell’Arenella
Di fronte al promontorio dell’Argentario e a nord di Giglio Porto (da cui dista circa 3,5 km) si trova la Spiaggia dell’Arenella, terza in ordine di grandezza.
Fin dall’epoca etrusco-romana questo luogo era deputato all’estrazione del granito, caratteristica oggi riscontrabile nelle numerose formazioni rocciose disseminate lungo la spiaggia, dallo scoglio della Tartaruga ai numerosi massi presenti nel fondale.
La sabbia, a grana grossa di colore dorato, è lambita da un mare trasparente che ospita prati di posidonia, pesci e stelle marine che gli appassionati di snorkeling senz’altro apprezzeranno.
Ma non solo. Il fondale digradante e la presenza di piccoli pesciolini, anche in prossimità della riva, è un’attrattiva unica per i bambini che scopriranno il meraviglioso mondo sottomarino della Spiaggia dell’Arenella.
Spiaggia delle Caldane
Puoi raggiungere la Spiaggia delle Caldane solo via mare, con uno dei servizi taxi boat, oppure a piedi tramite un sentiero sterrato immerso nella macchia mediterranea.
Lo spettacolo della natura qui trionfa con un mare dal colore blu intenso con riflessi smeraldo circondato da una natura selvaggia ed incontaminata.
Poco affollata ed estremamente tranquilla, la Spiaggia delle Caldane è il luogo ideale per vivere una vacanza al mare all’insegna del relax tra una nuotata e l’altra.
Cosa fare all’Isola del Giglio: escursioni e itinerari
Snorkeling, diving e rigeneranti nuotate ma anche trekking e cicloturismo grazie ai numerosi sentieri che la attraversano. Grazie alla sua conformazione geografica l’Isola del Giglio sembra essere naturalmente votata ad essere esplorata anche a piedi o su due ruote.
Alcuni percorsi, che anticamente erano mulattiere o che costituivano fino a poco tempo fa l’unico modo per spostarsi all’interno dell’Isola, permettono oggi di arrivare in tratti di costa, spiagge e calette altrimenti irraggiungibili e godere di veri e propri spettacoli naturali.
Tra quelli da non perdere segnaliamo il sentiero b1 che da Giglio Porto va al Castello attraverso la Valle di San Giorgio.
Si tratta di un suggestivo sentiero, principalmente in salita, che si snoda tra vigne seguite e macchia mediterranea, per poi scollinare tra punti rocciosi fino a Est del Castello.
Il percorso è difficoltoso sia nei tratti in salita sia in quelli in discesa ha una lunghezza totale di 2,4 chilometri ed è percorribile in circa 2 ore e mezza.
Una chicca da non perdere è il sentiero che porta alla Cote Ciombella. Si tratta del primo itinerario archeologico preistorico dell’Isola del Giglio in cui si trova appunto la Cote Ciombella, un complesso con rocce arcaiche e molto lavorate dal tempo e si intravedono coppelle di varia dimensione.
Per gli appassionati di trekking segnaliamo, infine, il Walking Festival.
La rassegna che si svolge ormai da 10 anni permette di scoprire bellezze, tradizioni e storia delle isole che compongono l’Arcipelago Toscano.
Località e storia
La storia dell’Isola del Giglio affonda le sue radici in un’epoca molto lontana collocabile tra 4,5 e 5 milioni di anni fa.
Prima gli Etruschi, poi i Romani fino ad arrivare ai Pisani e all’assedio da parte di Turchi che portò poi ad un periodo di tranquillità, l’isola il cui nome deriva dalla latinizzazione del vocabolo greco capra, vuol dire letteralmente Isola delle Capre.
Per molti anni l’economia dell’Isola del Giglio si è basata interamente sull’agricoltura, la viticoltura e lo sfruttamento minerario, in particolar modo quello del granito.
Con la chiusura della miniera del franco nel 1962, il Giglio ha potuto sfruttare il suo potenziale a livello turistico riscuotendo grandissimo successo tra i turisti non solo italiani ma provenienti da tutto il mondo.
Sarà per la bellezza delle spiagge, per il clima invidiabile, l’accoglienza, la storia e l’ottima cucina ma l’Isola del Giglio rappresenta una delle località più amate della Toscana e dell’Italia intera.