Guida alle migliori spiagge con faraglioni in Italia

La costa italiana è molto lunga e sorprende i visitatori con la sua varietà paesaggistica: non ci sono infatti solo tratti sabbiosi, villaggi costieri e grandi città dalla tradizione marinara, ma anche zone più impervie che si caratterizzano per la presenza dei faraglioni. Questi monoliti, accompagnati spesso da struggenti leggende, rendono alcune spiagge davvero belle e iconiche, tappe imperdibili di una vacanza nel Belpaese.

Le migliori spiagge con faraglioni in Italia

• • • • Torre dell’Orso

• • • • Baia delle Zagare

• • • • Pizzomunno

• • • • Spiaggia della Tonnara di Palmi

• • • • La Fontanelina

• • • • Spiaggia dei Faraglioni di Scopello

Torre dell’Orso

Questa spiaggia a forma di ferro di cavallo sorge nell’omonima Marina di Melendugno, in provincia di Lecce in Puglia: è sabbiosa, con zone libere e altre occupate da attrezzatissimi stabilimenti balneari e soprattutto con un mare che è il vanto del Salento. Davanti alla spiaggia si ergono i faraglioni delle “Due Sorelle”, il cui nome rimanda alle due sorelle morte in queste acque e tramutate in rocce dagli dei, in un eterno abbraccio.
Una bassa scogliera circonda l’arenile, rivelando anche la presenza della Grotta di San Cristoforo, custode all’interno di pittogrammi preistorici.

Baia delle Zagare

Nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, nel territorio di Mattinata in Puglia, si trova questo arenile considerato, a livello internazionale, una delle più belle spiagge del pianeta. Si trova ai piedi di un’alta e bianca scogliera, con i faraglioni “La Forbice” e l'”Arco di Diomede” che emergono nell’antistante specchio di mare color cobalto.
Potrai arrivarci scendendo una scala o tramite un ascensore ricavato nella roccia. La zona di Baia dei Faraglioni è più sabbiosa, mentre quella della Baia dei Mergoli è composta da ciottoli.

Pizzomunno

A 25 km da Foggia, in Puglia, sorge il pittoresco borgo di Vieste, la cui spiaggia cittadina prende il nome dal faraglione calcareo alto 25 m. che ne occupa l’arenile sabbioso. Pizzomunno era il nome di un giovane innamorato della sua Cristalda, uccisa secondo la leggenda da un gruppo di sirene gelose: tanto fu il dolore di Pizzomunno che rimase pietrificato guardando il mare e solo una volta ogni 100 anni poteva rivedere la sua amata Cristalda.
La spiaggia è lunga 3 km, incastonata tra il mare azzurro e la scogliera con in cima il centro storico di Vieste, ed è raggiungibile dal Lungomare Mattei.

Spiaggia della Tonnara di Palmi

Questa spiaggia si trova in Calabria, lungo la Costa Viola, nel cuore della Piana di Gioia Tauro: è lunga 2 km, composta di sabbia e con lo Scoglio dell’Uliva davanti alla battigia (il cui nome è legato alla presenza di una singola pianta di ulivo in cima al faraglione), raggiungibile facilmente anche a nuoto.
Dalla spiaggia, sita dove un tempo sorgeva una tonnara, puoi scorge l’isolotto di Vendicari e puoi anche fare un tour alla scoperta della Grotta dell’Arcudace e della Grotta delle Sirene.

La Fontalina

Se vuoi goderti la bellezza dei faraglioni di Capri dalla spiaggia, allora raggiungi questo arenile dal Belvedere di Tragara: è letteralmente incastonato tra il mare e gli scogli ed è molto attrezzato, tra ristorante, bar, noleggio ombrelloni e beach club.
Il nome della spiaggia è legato all’antica lavorazione delle foglie del lino da parte delle donne di Capri, fatte macerare proprio in questo tratto di mare per preparare abiti e reti da pesca. Non mancare di esplorare i fondali della Fontalina, essendo ricchissimi di vita marina tra gorgonie, coralli, posidonia e pesci pelagi.

Spiaggia dei Faraglioni di Scopello

Scopello è una splendida frazione di Castellammare del Golfo (Trapani) che ha il suo simbolo principale nei due faraglioni, ricoperti da vegetazione: si trovano davanti a una piattaforma di cemento parte di una tonnara risalente al XII secolo, con tanto di lettini situati sia sotto un tendone che esposti al sole, mentre l’accesso al mare è piuttosto facile anche per i bambini.
È anche presente un diving center che organizza escursioni in gommone oppure immersioni alla scoperta dei ricchi fondali della zona.

Cosa fare: escursioni e itinerari in Italia

Da Torre dell’Orso puoi raggiungere Roca Vecchia, dove sorge la splendida Grotta della Poesia considerata, a ragione, una delle più incantevoli piscine naturali al mondo: a due passi sorgono anche i resti di un castello trecentesco, attaccato dai turchi alla fine del ‘400 e divenuto poi covo di pirati.
Nel Gargano puoi fare invece un tour tra le cavità carsiche, dalla Grotta Rossa con spiaggetta all’interno alla Grotta Smeralda fino alla Grotta Sfondata.
A Capri invece non puoi esimerti dal visitare in barca la Grotta Azzurra, i resti della domus imperiale Villa Jovis e l’Eremo si S.Maria a Cetrella in cima al Monte Solaro.

Località e storia

Quando ti godi la bellezza di queste spiagge, sappi in ogni caso di trovarti in terre antichissime, dominate da molti popoli come è accaduto in Sicilia: qui i Greci hanno lasciato tracce indelebili come i templi di Agrigento, il teatro di Taormina e i resti di Selinunte e Segesta.
Arrivarono poi i romani e gli arabi, la cui arte si respira forte a Palermo, Cefalù e Monreale. Con l’arrivo degli spagnoli, in Sicilia arriva lo stile barocco che plasmerà città come Catania, Siracusa, Modica e soprattutto Noto.
Anche la Calabria vanta un passato glorioso e i Bronzi di Riace, di fattura ellenica, sono lì a dimostrarlo, assieme alla ricca area archeologica di Locri Epizefiri.
Lo stesso Gargano ha visto come primi abitanti gli antichissimi Dauni, ai quali sono seguiti i longobardi, i Normanni e gli Svevi.