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Le spiagge più belle del Golfo di Noto: foto e mappa

Golfo di Noto: guida alle spiagge più belle

Esiste un Sud che forse, a ragion veduta, incarna appieno questa collocazione non solo geografica ma anche culturale, storica e artistica. Si tratta della fascia orientale della Sicilia dove, in un incastro perfetto, si colloca il Golfo di Noto.

La zona si estende dal capo Murro di Porco, nelle immediate vicinanze di Siracusa fino agli scogli di capo Passero, punto più a Sud dell’isola siciliana. Da qui, andando verso Marina di Ragusa, dove la costa alterna tratti sabbiosi ad altri di roccia, si raggiunge Avola, mentre a sud del Lido di Noto, spiaggia della splendida culla barocca patrimonio UNESCO, si accede all’Oasi faunistica di Vendicari, area di grande pregio naturalistico dov’è ubicata una lunga spiaggia.

Superata Marzamemi la natura diviene più aspra e selvaggia fino ad arrivare a Capo Passero splendido tesoro dell’intero Golfo.

Se pensi di organizzare le prossime vacanze estive in Sicilia, il Golfo di Noto è una meta davvero imperdibile!

Le migliori spiagge del Golfo di Noto

  • Spiaggia di Vendicari
  • Calamosche
  • Punta delle Formiche
  • Spiaggia di Gallina
  • Foce Asinaro – Cicirata

Spiaggia di Vendicari

Tra i litorali più affascinanti dell’omonima Riserva, la spiaggia di Vendicari si trova tra Calamosche e San Lorenzo.

Il litorale è lunghissimo e sabbioso con un fondale che degrada dolcemente verso il largo, perfetto quindi se viaggi con i tuoi bimbi e vuoi trascorrere una vacanza in tutta sicurezza.

L’ingresso in acqua sulle prime potrebbe scoraggiarti a causa dell’abbondanza di posidonia nei primi metri di fondale. Tuttavia, superata questa barriera, le acque diventano verdi-azzurre generando uno scenario davvero incredibile insieme ai resti dell’antica tonnara sullo sfondo.

Calamosche

Situata all’interno dell’oasi naturalistica di Vendicari, la Spiaggia di Calamosche è una delle spiagge più apprezzate e fotografate della Sicilia.

Il nome deriva dal fatto che si trova incastrata in una piccola cala riparata da due promontori rocciosi che mantengono Calamosche riparata dai venti, ed è per questo che il mare è calmo per gran parte dell’anno.

Sebbene non sia particolarmente facile da raggiungere, negli ultimi anni ha acquisito una popolarità tale da essere spesso molto affollata.

Per questo, ti consigliamo di muoverti per tempo e conquistare il tuo posto in spiaggia.

Non sono presenti servizi, quindi munisciti di acqua e vivande e anche di adeguate scarpette per muoverti agevolmente sugli scogli.

Punta delle Formiche – Costa dell’Ambra

Un avvicendarsi di suggestive calette sabbiose separate da promontori e grotte scavate in formazioni calcaree risalenti al pliocene.

La spiaggia dell’Ambra, oltre ad essere particolarmente amata per la bellezza delle sue acque, si contraddistingue per un meraviglioso contesto ambientalistico.

Infatti, è situata all’interno della Riserva naturale Pantani Sicilia Sud Orientale.

Spiaggia di Gallina

Dalla Riserva naturale del Cassibile, seguendo le indicazioni per la Pineta del Gelsomineto si giunge alla Spiaggia di Gallina.

La spiaggia è immersa in un ambiente naturalistico unico con la verdeggiante pineta alle spalle e le numerose pareti rocciose a picco con archi naturali e grotte.

L’acqua è limpida e cristallina, perfetta per una nuotata rigenerante e o un rilassante bagno.

Foce Asinaro – Cicirata

A metà tra il territorio netino e quello avolese si trova la foce del fiume Asinaro. E proprio lì si interrompe il tratto di litorale roccioso di Calabernardo per dare inizio ad un’ampia area sabbiosa.

Qui si trova la spiaggia di Avola-Cicirata, una spiaggia libera in cui è ubicato un solo lido attrezzato.

600 metri di morbida sabbia dorata lambite da acque trasparenti e cristalline in un contesto naturalistico che si caratterizza per l’aspetto selvaggio ed incontaminato.

Cosa fare nel Golfo di Noto: escursioni e itinerari

Non solo spiagge da sogno in cui ritemprare il corpo e lo spirito, il Golfo di Noto offre a tutti gli appassionati di trekking e agli esploratori più curiosi la possibilità di assaporare tutto il bello di questa zona attraverso una serie di sentieri davvero suggestivi.

La Riserva naturale orientata Cavagrande del fiume Cassibile comprende un tratto di circa 10 km in cui si trovano numerosi canyon che raggiungono anche i 250 metri di profondità.

Decisamente affascinante è anche il tratto che da Eloro porta a Vendicari e lungo il quale potrai godere della visione di splendidi tramonti.

Località e storia

Il Golfo di Noto comprende località di grandissima importanza storica. Da Siracusa, città che vanta una storia millenaria e che nel tempo ha ospitato numerose personalità influenti come Platone, Archimede a cui diede i natali e artisti di ogni sorta. Cicerone nel I secolo a.C. la descriveva ancora come la «più grande e la più bella città greca».

Investita nel 1693 da un violento terremoto, venne riedificata in stile spiccatamente barocco che tutt’oggi la caratterizza. In epoca moderna fu una delle tappe principali del Grand Tour europeo. Scrigno di ricchezze storiche, architettoniche e paesaggistiche, la città di Siracusa è dal 2005 città patrimonio UNESCO.

Andiamo avanti con Avola, scenario di varie dominazioni da quella di Dionisio I a quella dei Romani, oggi patria di uno dei vanti enogastronomici della Sicilia: la mandorla pizzuta.

Non possiamo non menzionare Noto, universalmente riconosciuta come Capitale del Barocco.

A Noto antica, ubicata a 8 km più a nord, sul monte Alveria si ritrovano i primi insediamenti umani, che risalgono all’età del Bronzo Antico o Castellucciana.

Dopo il terremoto del 600, Giuseppe Lanza, duca di Camastra, ordinò di ricostruire la città in altro sito 8 km più a valle, lungo il monte Meti. Per la costruzione della città intervennero diverse personalità da Carlos de Grunenberg a Giovanni Battista Landolina fino al gesuita fra’ Angelo Italia. Oggi Noto è meta prescelta di numerosissimi turisti in vacanza in Sicilia.

Da non perdere sono anche Pachino coi suoi pregiati vini e le sue primizie, in primo luogo i pomodori, e Portopalo città di frontiera in cui si incontrano il Mar Ionio e il Mar Mediterraneo.

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