Alla scoperta delle migliori spiagge dell’Isola del Giglio

L’Isola del Giglio, la seconda per ampiezza dell’Arcipelago Toscano, è un territorio splendido e per la maggior parte ancora incontaminato. Il verde della macchia mediterranea si tuffa in un mare turchese, dai cui fondali emergono spettacolari rocce di granito che ospitano un mondo sommerso tutto da esplorare.

L’isola ospita varie spiagge molto apprezzate dai suoi visitatori. Ognuna di queste presenta caratteristiche diverse che riescono ad accontentare qualsiasi tipologia di bagnante, dall’amante della natura più autentica a chi preferisce la comodità e il relax totale di un lido completamente attrezzato.

Le migliori spiagge dell’Isola del Giglio

• • • • • Spiaggia del Campese

• • • • • Spiaggia dell’Arenella

• • • • • Spiaggia delle Cannelle

• • • • • Cala delle Caldane

• • • • • Cala dell’Allume

Spiaggia del Campese

La spiaggia del Campese si trova sul versante occidentale dell’isola ed è la spiaggia di Giglio Campese, un piccolo centro abitato che ospita anche un porticciolo turistico. Con i suoi 550 metri è la più lunga dell’isola e presenta una sabbia a grana grossa con riflessi rossastri.

Il mare che lambisce questo litorale tende a digradare abbastanza velocemente ed ha un colore intenso, che crea un bellissimo contrasto con il verde dei piccoli promontori che circondano la spiaggia.

La spiaggia del Campese è delimitata a destra dalla bella torre omonima e a sinistra da rocce e da un caratteristico faraglione. La presenza di questi scogli attira molti amanti dello snorkeling che qui possono ammirare dei magnifici fondali.

La spiaggia è in parte libera e in parte attrezzata con ogni comfort. Uno dei suoi valori aggiunti è sicuramente la possibilità di poter ammirare dalla stessa dei tramonti mozzafiato.

Si trova a 9 chilometri da Giglio Porto ed è facilmente raggiungibile in auto.

Spiaggia dell’Arenella

Posta sul versante orientale, a circa tre chilometri e mezzo a nord di Giglio Porto, la spiaggia dell’Arenella è un piccolo gioiello, con sabbia dorata e un alternarsi nei suoi fondali di sabbia e roccia, particolarità che rende gli stessi molto interessanti da esplorare.

Il mare qui è cristallino e scende dolcemente, quindi l’Arenella è una spiaggia ideale anche per i bambini più piccoli e per chi non ha molta dimestichezza con il nuoto. Il tratto distintivo di questo lido è il grande scoglio arrotondato che lo delimita, detto la Tartaruga per la sua forma particolare. Su questo promontorio è possibile arrampicarsi per ammirare il panorama da un punto privilegiato e per divertirsi tuffandosi dall’alto.

Anche questa spiaggia presenta un tratto attrezzato e uno libero.

Spiaggia delle Cannelle

La spiaggia delle Cannelle è la seconda spiaggia dell’Isola del Giglio in ordine di grandezza, oltre che la più vicina a Giglio Porto. È infatti raggiungibile anche a piedi, con una comoda passeggiata di circa 20 minuti. Per tale motivo, oltre che per la sua incomparabile bellezza e per i suoi bassi fondali, è la più frequentata dell’isola.

La sabbia delle Cannelle è fine e bianchissima e questo regala al mare delle sfumature caraibiche. Le rocce che la delimitano sono un paradiso per gli appassionati di snorkeling. Passeggiando sugli scogli è possibile raggiungere la bella e riservata caletta dello Smeraldo.

Oltre a un bagno completamente attrezzato, la spiaggia delle Cannelle ospita anche un bar ristorante ed è quindi l’ideale per chi desidera tutti i comfort, godendo nel frattempo di un mare favoloso.

Spiaggia delle Caldane

Dalla spiaggia delle Cannelle, proseguendo a piedi verso sud su un sentiero che si inoltra nella vegetazione mediterranea e che regala dei fantastici scorci sul mare, in circa 20 minuti è possibile raggiungere la bella spiaggia delle Caldane.

Questa spiaggetta di sabbia dorata e grossolana è l’ideale per chi cerca relax e tranquillità, pur potendo usufruire di comodi servizi come il noleggio di sdraio e ombrelloni. Il mare è anche qui meraviglioso e l’esplorazione dei suoi fondali permette un’esperienza emozionante e rinfrescante, considerando che questa spiaggia, essendo molto riparata, è particolarmente calda.

La spiaggia delle Caldane è raggiungibile esclusivamente a piedi, attraverso il percorso sopra descritto o per mare, anche con i servizi di taxi boat da Giglio Porto.

Cala dell’Allume

Concludiamo la panoramica sulle spiagge migliori dell’Isola del Giglio con questa caletta, poco conosciuta rispetto alle altre menzionate e sicuramente non adatta a turisti convenzionali, ma perfetta per chi è alla ricerca di qualcosa di diverso e di un mare mozzafiato.

Cala dell’Allume, sulla costa occidentale dell’isola, è raggiungibile da Campese dopo un percorso a piedi abbastanza impegnativo, ma che regala tantissime emozioni. Infatti, dopo un breve tragitto nel bosco, ci si ritrova sopra un dirupo ai cui piedi è distesa questa cala che si raggiunge con una discesa a gradoni tra le rocce.

La fatica della discesa (e soprattutto della risalita!) è però ampiamente compensata dalla possibilità di immergersi in acque particolarmente trasparenti e di ammirare una caletta rimasta incontaminata.

Cosa fare: escursioni e itinerari a Isola del Giglio

L’Isola del Giglio, oltre che per le spiagge e il mare fantastico, è famosa per essere un territorio ideale per il trekking, potendo contare su una buona rete di sentieri che permette di raggiungere posti idilliaci come calette nascoste, zone dell’entroterra e alcuni suggestivi fari, ad esempio quello di Capel Rosso.

I borghi di Giglio Porto e di Giglio Castello sono deliziosi e tutti da esplorare. La loro visita può essere abbinata a degli interessanti tour enogastronomici.

Infine da non perdere il giro dell’isola in barca, per ammirare ogni sua caletta e per immergersi nel suo mare più bello e profondo.

Località e storia

La storia dell’Isola del Giglio si lega alle varie dominazioni a cui fu soggetta a causa della sua particolare posizione geografica. Durante il periodo romano iniziarono le attività economiche per cui l’isola divenne famosa, le cave di granito a cui si unì più avanti l’estrazione mineraria.

La proprietà dell’isola durante i secoli passo attraverso varie famiglie nobiliari tra cui gli Orsini e i Piccolomini, per poi diventare parte del Granducato di Toscana. Durante l’espansione dell’Impero Turco, l’Isola del Giglio subì diverse incursioni, anche da parte di pirati. Solo nel 1799 il territorio poté finalmente tornare ad una situazione di normalità.

Oggi la sua bellezza la porta ad essere un luogo a vocazione prettamente turistica.