Lamezia Terme è una bella località che sorge nell’immediato entroterra collinare della costa tirrenica di Calabria e si rivela perciò molto pratica per raggiungere spiagge libere e lidi attrezzati. Il nome della cittadina in provincia di Catanzaro è famoso a livello nazionale anche per la presenza di uno tra gli scali aeroportuali più importanti del sud Italia. Chi atterra presso l’aeroporto di Lamezia Terme e vuole scoprire le belle spiagge della Calabria può trovare alcune opzioni anche nelle vicinanze. All’interno di questo approfondimento vediamo quali sono alcune delle migliori spiagge a Lamezia Terme e nelle aree limitrofe, citando inoltre qualche suggerimento utili al fine di programmare un viaggio.
Le migliori spiagge di Lamezia Terme e dintorni
Nell’area circostante a Lamezia Terme sorgono alcune spiagge che si caratterizzano per un’elevata accessibilità. La caratteristica più importante che accomuna i vari lidi è infatti l’ampia distesa di ghiaino e sabbia, che risulta particolarmente indicata per accogliere turisti di qualsiasi età. Le migliori spiagge situate nei pressi di Lamezia Terme includono:
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- Spiaggia del Lungomare Falcone e Borsellino
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- Spiaggia libera di Gizzeria
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- Spiaggia di Torre Mezza Praia
Spiaggia del Lungomare Falcone e Borsellino
Chi alloggia o vive a Lamezia Terme trova nel Lungomare Falcone e Borsellino in località Marinella il primo e più importante affaccio sul mare. In questa zona non è inusuale trovarsi ad affrontare venti sostenuti, che possono risultare fondamentali per quanti si dedicano ad attività acquatiche come il kitesurfing. Si tratta di un bel lungomare sabbioso, caratterizzato per lo più da tratti ad accesso libero che si alternano qua e là alla presenza di qualche stabilimento attrezzato, perfetto per fare passeggiate lungo la riva.
Spiaggia libera di Gizzeria
Poco più a nord del lungomare Falcone e Borsellino sorge la spiaggia libera di Gizzeria, che rientra nel comune omonimo. questa spiaggia banca ma estensione notevole nonché la presenza di numerosi stabilimenti attrezzati capaci di rispondere alle esigenze di un pubblico ampio la sabbia fine eh interrotta quella dalla presenza di profumata macchia mediterranea mentre le acque limpide che diventano più profonde in maniera graduale sono ideali anche per colorare grande dimestichezza con il nuoto.
Spiaggia di Marina di Curinga
Proseguendo verso sud ci si imbatte nella pineta di Curinga, una formazione vegetale che protegge un ampio tratto di costa. Qui la spiaggia di sabbia fine si estende notevolmente in lunghezza e in larghezza, lasciando pian piano il posto a un mare dalle sfumature turchesi. Qui sono pochi alcuni stabilimenti attrezzati, poiché la spiaggia rimane per lo più ad accesso libero.
Cosa fare: escursioni e itinerari a Lamezia Terme
Lamezia Terme è una cittadina dell’entroterra tirrenico, la cui costituzione risale a un periodo piuttosto recente. Nella sua forma attuale Lamezia Terme nasce infatti il 4 gennaio 1968 in seguito all’unione di entità amministrative precedentemente separate. Tuttavia, la storia di questa località è molto antica, come testimoniano i numerosi resti di insediamenti protostorici e bizantini in questo territorio, citato anche da Aristotele come Sinus Lameticus. Chi vuole scoprire di più sull’importanza nei secoli di questa località può approfittare del valido museo ad ingresso gratuito. Si tratta del Museo Archeologico Lametino, che comprende diverse sezioni e copre ere che spaziano dalla preistoria fino al medioevo. Da non perdere anche una visita ai ruderi del Castello Svevo Normanno, dove si gode un panorama memorabile su tutta Lamezia e sul Mar Tirreno. Molto interessante infine è una visita al giardino botanico di Lamezia Terme, un luogo perfetto per chi vuole ritagliarsi qualche ora al riparo dal sole.
Località e storia
Le origini di Lamezia Terme risalgono all’epoca antica. La zona era abitata da popoli italici e greci, e in seguito fu conquistata dai Romani. Durante il periodo romano, la zona era nota come “Napitia”.
Dopo la caduta dell’Impero Romano, la regione passò sotto il controllo dei Bizantini e successivamente dei Normanni. Durante il Medioevo, la zona fu teatro di numerosi conflitti tra diverse fazioni e famiglie nobiliari.
Nel Rinascimento, la zona vide l’ascesa e la caduta di vari signori locali. Nel XVI secolo, il territorio di Lamezia fu governato dalla famiglia Carafa, che lasciò un’impronta significativa sulla città.
Nel corso dei secoli successivi, Lamezia Terme passò sotto il dominio spagnolo e poi sotto il controllo del Regno delle Due Sicilie. Durante il XIX secolo, la città sperimentò cambiamenti significativi a seguito dell’unificazione dell’Italia. Durante il XX secolo, Lamezia Terme subì una trasformazione notevole con lo sviluppo dell’industria e l’espansione urbana. La città prese il nome di “Lamezia Terme” nel 1968, quando vennero unite le città di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia.
Oggi, Lamezia Terme è un importante centro economico e culturale della Calabria. È conosciuta per la sua industria, ma anche per la sua ricca eredità storica e culturale, che include monumenti, chiese e siti archeologici.