Alla scoperta delle migliori spiagge di Noto

Racchiusa nella protetta Val di Noto, sito riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, questa città si è conquistata negli anni una fama eccezionale, non solo per le sue costruzioni in perfetto stile barocco che l’hanno resa la capitale del barocco siciliano, anche per le sue meravigliose spiagge bagnate dal mar Ionio che si staglia su di esse con colori dal cristallino al blu intenso.

Le migliori spiagge di Noto

• • Spiaggia Eloro

• • Spiaggia della Pizzuta

• • Spiaggia Calamosche

• • Spiaggia Marianelli

• • Spiaggia di Cittadella dei Maccari

• • Spiaggia del lido di Noto

• • Spiaggia di San Lorenzo

• • Spiaggia Calabernardo

Spiaggia Eloro

La spiaggia Eloro si inserisce insieme ad altre nella Riserva Naturale di Vendicari, è quella più a Nord ed è anche quella che costeggia i resti dell’antico Teatro Greco visibili proprio grazie un percorso percorribile per raggiungere la spiaggia. Le acque della spiaggia sono cristalline e verso il bagnasciuga è possibile godere di fondali bassi che rendono la spiaggia perfetta per famiglie e bambini.

Spiaggia della Pizzuta

Questa spiaggia fa parte della frazione di Eloro, condividendo con la sua spiaggia le stesse acque pulite e la stessa spiaggia di sabbia morbida.

Spiaggia Calamosche

Percorrendo il litorale della Riserva Naturale s’incontra forse la spiaggia più suggestiva dell’intera costa, ovvero spiaggia Calamosche, caratterizzata dalla presenza di due promontori che al loro interno conservano delle bellissime grotte naturali ricavate delle erosioni dell’acqua nel tempo. I due promontori si ergono sui lati della spiaggia, consentendole di essere al riparo dalle correnti e assicurando ai bagnanti delle acque non solo cristalline ma anche del tutto calme. Non a caso, nel 2005 Legambiente ha eletto la spiaggia Calamosche come la più bella d’Italia.

Spiaggia Marianelli

Ennesima spiaggia appartenente alla Riserva, la spiaggia Marianelli è quasi totalmente formata da sabbia con giusto qualche porzione di terreno roccioso. Punti a favore della spiaggia sono il fondale basso verso la riva e la rigogliosa flora che che si espande dalla baia limitrofa.

Spiaggia di Cittadella dei Maccari

Questa spiaggia è quella più a sud della Riserva ed è del tutto incontaminata. La sua magia è data proprio dal suo aspetto naturale, dal suo mare turchese e dalla sabbia dorata. Per potervi accedere sono stati predisposti tre sentieri composti da scalinate in pietra che portano verso delle grotte, delle falesie o verso una striscia di sabbia che conduce verso la Tonnara di Vendicari.

Spiaggia del lido di Noto

La spiaggia del lido di Noto è la striscia balneare che dista più o meno 8 chilometri dal centro abitato. La sabbia è fine e chiara e il mare è tendenzialmente sempre calmo. Questa spiaggia è colma di stabilimenti balneari attrezzati ma riserva ai visitatori anche qualche porzione di spiaggia libera.

Spiaggia di San Lorenzo

Anche la spiaggia di San Lorenzo è piena di lidi attrezzati per i bagnanti, questo perchè ogni anno è una delle spiagge di Noto più frequentate, merito delle sue acque trasparenti e limpide. La zona è anche molto servita da ristoranti e da tutto il necessario per permettere ai turisti di rilassarsi con tutti i comfort.

Spiaggia Calabernardo

Al di fuori delle spiagge della Riserva Naturale troviamo infine la spiaggia di Calabernardo, una delle più suggestive del litorale di Noto. Il suo scenario mozzafiato è reso dalla sua spiaggia sabbiosa che si alterna con tratti scolieri presenti sul fondale. Questa caratteristica la rende una spiaggia dal togliere il fiato ma al contempo poco frequentata a causa della difficoltà nell’entrare in acqua. Grazie a ciò è una spiaggia perfetta per chi vuole trascorrere attimi di relax e tranquillità, lontano dal caos estivo.

Cosa fare: escursioni e itinerari a Noto

Durante la stagione calda il litorale su cui si dispongono le spiagge di noto si riempie di turisti e visitatori, decisi non solo a godersi il mare, anche ad approfittare della loro permanenza per visitare bellezze naturalistiche e architettoniche. Nel primo caso rientra senza ombra di dubbio la Riserva Naturale di Vendicari, un’oasi naturale in cui poter esplorare la natura grazie a itinerari che portano alla scoperta di posti come la Tonnara di Vendicari e la Torre Sveva, o in cui poter svolgere diversi sport e attività entusiasmanti come il birdwatching o lo snorkeling.
Noto è famosa in tutto il mondo per essere la capitale del barocco, all’interno della quale sono presenti strutture di questo stile da poter ammirare. A iniziare dal simbolo della città, la Cattedrale di Noto che fu costruita pochi anni dopo il terremoto. Dopo l’imponente scalinata che porta all’entrata principale, si accede all’interno della chiesa strutturato con tre navate e pieno di preziose opere d’arte. Altri pazzeschi edifici da poter vedere a Noto sono Palazzo Ducezio, sede del Municipio, che custodisce la Sala degli Specchi, ancora la Basilica e il Monastero del SS Salvatore o la Porta Reale, posta all’inizio del Corso, che da il benvenuto a chi accede alla città. Subito dopo essere entrati si arriva alla Piazza dell’Immacolata che espone un’alta scalinata verso la chiesa Chiesa di San Francesco D’Assisi.

Località e storia

La città di Noto nel corso del tempo è stata dominata da Bizantini e Arabi che contribuirono a renderla una zona importante per il commercio e l’agricoltura, fino al tragico evento del 1693, ovvero il terribile terremoto che ha distrutto diverse città siciliane. Dopo il terremoto la città si è rialzata più forte di prima, ma fu ricostruita in una zona più sicura, distante dall’iniziale sito cittadino che oggi è chiamato Noto Antica. Architetti e ingegneri si misero all’opera per riedificare la città e regalare ai visitatori gli splendidi edifici oggi presenti.