La Puglia è una delle regioni della nostra penisola che, ogni anno, registra un numero altissimo di turisti che desiderano scoprirne la storia, la cultura, ma soprattutto gli scenari naturalistici che la contraddistinguono.
Particolarmente apprezzate, infatti, sono le splendide spiagge bagnate da un mare dalle mille sfumature, garantendo anche zone privilegiate per chi ama praticare la pesca sportiva.
Il territorio del Salento, più di ogni altro, permette di effettuare tali attività che sono consentite solo in determinate zone.
Pertanto, qui di seguito, andremo a fornire un’utile guida sulle migliori destinazioni per la pesca sportiva a contatto con la natura in Puglia, scegliendo le zone che meglio si adeguano alla regolamentazione imposta dalla regione.
Migliori spiagge per la pesca sportiva in Puglia
• Torre Sant’Isidoro
• Spiaggia della Purità
• Torre Lapillo
• Spiaggia delle Dune
• Riva degli Angeli
Torre Sant’Isidoro
Come abbiamo accennato, la pesca sportiva in Puglia è consentita solo in alcune zone.
Tra queste, le più apprezzate vanno da Torre Sant’Isodoro a Porto Cesareo.
Nella prima è situata l’omonima spiaggia immersa in un suggestivo paesaggio naturalistico, reso ancor più unico dalle piccole isole che si parano di fronte e dalle torri costiere situate sulle alte scogliere.
Qui, gli amanti della pesca sportiva arrivano copiosi, ogni anno, desiderosi di andare alla ricerca del pesce più ambito della zona, ovvero il cefalo, molto diffuso in queste acque e che viene pescato esclusivamente dalla riva.
Spiaggia della Purità
In direzione Gallipoli, arriviamo presso un’altra spiaggia che regalerà forti emozioni agli amanti della pesca sportiva, non solo per la varietà di pesci che abitano le sue acque, tra cui la preziosa orata, ma anche per tutto lo scenario naturalistico che circonda il territorio.
Punto di forza di questa piccola spiaggia è quella di trovarsi nelle immediate vicinanze del centro storico di Gallipoli; tale aspetto, per i turisti e per gli sportivi, risulterà un gran vantaggio in quanto si potranno alternare battute di pesca a bagni rinfrescanti e, ancora, alla visita di tutto ciò che può offrire la zona.
Torre Lapillo
La spiaggia di Torre Lapillo non ha bisogno di grandi presentazioni, in quanto è una di quelle maggiormente apprezzate e visitate da turisti provenienti da ogni parte d’Italia.
La spiaggia di questa famosa località salentina, infatti, si affaccia su un mare estremamente limpido e cristallino, divenendo meta ideale per chi vuole praticare la pesca sportiva.
Il vantaggio di chi si reca in questo posto è quello di poter assicurarsi un fondale basso e sabbioso; le specie marine più pescate sono le mormore e i saraghi, anche se non è raro incontrare i cefali.
Chi riesce ad accedervi nei mesi autunnali e invernali, inoltre, avrà anche modo di pescare meravigliose spigole.
Spiaggia delle Dune
Altra spiaggia ideale per la pesca sportiva in Puglia è quella delle Dune, nel cuore del Salento, il cui fondale basso e sabbioso permette di allontanarsi notevolmente dalla riva.
Ciò è possibile soprattutto grazie alle secche e ai canaloni che garantiscono di effettuare una pesca tranquilla, senza troppi intoppi.
Nel periodo estivo non è raro trovare preziose orate, oltre che lecce stella e triglie.
Riva degli Angeli
Chiudiamo il nostro tour tra le migliori destinazioni per la pesca sportiva a contatto con la natura, in Puglia, con la spiaggia di Riva degli Angeli, poco distante da Torre Lapillo.
Anche questa zona, come le altre sopra citate, consente di garantire ai pescatori più esigenti dei tratti di spiaggia sabbiosa, bagnata da un mare estremamente limpido in cui vivono numerose specie di pesce, come mormore e occhiate.
In estate, in particolare, i più fortunati potranno tirare all’amo triglie e orate, mentre in inverno la preda più ambita è senza dubbio la spigola.
Cosa fare: escursioni e itinerari in Puglia
Come abbiamo accennato, la zona del Salento è sicuramente la più adatta per chi ama praticare pesca sportiva e per chi vuole, al contempo, godere dell’opportunità di svolgere tale attività in riva al mare.
Questo territorio, inoltre, ha anche molto altro da offrire, specialmente per chi non disdegna escursioni e percorsi trekking che daranno modo di conoscere al meglio tutta la cultura, la tradizione e la natura che contraddistingue il Salento.
Tra questi, è doveroso menzionare i sentieri immersi nel “Parco Nazionale Regionale di Porto Selvaggio”, i cui tour e itinerari sono organizzati da diverse associazioni che, oltre a garantire la sicurezza e l’incolumità dei partecipanti, sapranno raccontare al meglio tutte le principali caratteristiche di questo affascinante territorio.
Da non perdere, inoltre, i trekking che partono dalla suggestiva Grotta della Poesia e che arrivano a Torre dell’Orso, così come non potrà mancare un tour presso la Cava di Bauxite di Otranto.
Località e storia
Il Salento è quel territorio della Puglia che, più di ogni altro, ha conosciuto una storia tanto affascinante quanto travagliata.
La sua posizione strategica, infatti, l’ha resa meta ambita di numerosi popoli che, nel corso dei secoli, l’hanno colonizzata, tra cui i Greci e i Romani.
Il Salento, però, conobbe anche un periodo piuttosto complicato, segnato dalle continue dominazioni e dai saccheggi praticati dai Longobardi, dai Saraceni e dai Bizantini, fino ad arrivare a quelle dei Normanni e di tante altre popolazioni.
Solo con l’arrivo degli Spagnoli, il Salento riuscì a evolversi e a far sviluppare una delle sue città principali, Lecce, che ancora oggi conserva i preziosissimi reperti che testimoniano la sua gloriosa storia.