Alla scoperta delle migliori spiagge di Selinunte

Selinunte è conosciuta nel mondo principalmente per la sua magnifica area archeologica, tra le più grandi d’Europa, testimone del passato glorioso di questa splendida città, che è stata la più occidentale tra le colonie greche.

Eppure non tutti sanno che nel territorio di Selinunte ci sono spiagge dalla sabbia dorata, bagnate da acque splendenti, che sorgono in luoghi dall’atmosfera intima e tranquilla e da dove è possibile scorgere panorami mozzafiato.

Per cui se stai progettando un viaggio in Sicilia, magari lontano dai grandi centri, dove poter trovare spiagge incontaminate, mai troppo affollate e circondate da un ambiente naturale da sogno, ecco quelle di Selinunte che ti offrono tutto questo.

Le migliori spiagge di Selinunte

• Riserva Asinello
• Fiume Belice
• Pineta
• Scalo di Bruca
• Spiaggia di Marinella di Selinunte

Riserva Asinello

Riserva Asinello si trova nei pressi della Riserva Naturale che è stata instaurata alla foce del Fiume Belice. Si tratta di un tratto di costa incontaminato e intimo, formato da piccole calette di sabbia dorata, che si aprono nella macchia mediterranea della campagna siciliana. Questa spiaggia è l’ideale se vuoi combinare a un bagno al mare una bella gita in mezzo alla natura, proprio perché le zone interne attorno alla costa riservano aspetti paesaggistici tutti da scoprire.

Fiume Belice

Si arriva alla spiaggia della foce del Fiume Belice dopo una piacevole passeggiata, al fianco di alcune rotaie dismesse. Bisogna attraversare dei canneti e scavalcare delle dune sabbiose per giungere in un posto incantevole, dove la foce del fiume si unisce alle onde del mare La spiaggia è lunghissima, grandissima e capita di stare da soli, lontani metri di sabbia bianca dai vicini di ombrellone. Il mare è sempre pulito e cristallino grazie alle forti correnti della zona ed è ricchissimo di pesci di tante specie. L’ideale se sei un tipo a cui piace fare snorkeling. Se invece sei quel tipo di persona che non vuole rinunciare comunque alle comodità, non lontano dalla riserva troverai alcuni lidi, strutture alberghiere e spiagge attrezzate.

Spiaggia La Pineta

La Spiaggia La Pineta si trova nei pressi di Marinella di Selinunte, poco lontano dalla città di Menfi. La spiaggia è caratterizzata da una sabbia chiarissima, che risalta sul mare blu cobalto della zona. Il nome della spiaggia deriva dal fatto che, per accedere ad essa, dovrai percorrere un sentiero che lambisce una bellissima pineta. Questa si trova all’interno della riserva naturale della Foce del Belice e proprio per questo, ad un bel bagno, puoi alternare una bella passeggiata per ammirare la particolare flora e fauna del territorio.

Spiaggia Scalo di Bruca

La Spiaggia Scalo di Bruca è la più frequentata tra quelle di Selinunte. Si trova, infatti, vicino ai due porticcioli al centro della Marinella di Selinunte. Malgrado l’ubicazione che potrebbe far pensare ad acque sporche e inquinate, il mare invece è piuttosto limpido e invitante. La spiaggia è molto frequentata, ma non è difficile trovare un piccolo spazio, da cui godere di questa meraviglia anche in piena estate e la zona è ricca di servizi per ogni esigenza.

Spiaggia di Marinella di Selinunte

Spiaggia più tranquilla rispetto a Selinunte con una bellissima vista delle rovine dell’antica città. Ottima per il relax e il nuoto, si raggiunge attraverso un sentiero naturalistico.

Cosa fare: escursioni e itinerari a Selinunte

In genere i turisti visitano Selinunte per le sue spiagge e per la sua area archeologica, in realtà da Selinunte ci si può spostare e visitare il sud-ovest della Sicilia. Ti consigliamo di andare alle Rocche di Cusa, la cui pietra gialla è stata impiegata dagli antichi greci per la costruzione dei templi selinuntini. Ancora è possibile ammirare fusti di colonne in attesa di essere trasportati nell’antica città e li abbandonati nel tempo. Ma tutta la zona è molto suggestiva: la macchia mediterranea qui è caratterizzata da ulivi e fiori selvatici e camminando si giunge alla foce del Belice, il luogo più affascinante che si incontra lungo questo misterioso tratto di costa siciliano.

Località e storia

Selinunte, ai tempi dei greci, era una città ricchissima e potente e vantava una serie di templi in stile dorico, che non avevano eguali in tutto il bacino del Mediterraneo. Fondata da un gruppo di coloni provenienti dalla Sicilia orientale, richiamati dalla bellezza del luogo e dalle sue ricchezze naturali, in poco tempo Selinon, il suo antico nome, diventò una delle città greche più potenti della Magna Grecia.

Il sito archeologico di Selinunte oggi è costituito dall’acropoli, con cinque templi, dalla città antica, dai templi dell’area orientale e da una collinetta sacra, dedicata a Demetra, con una serie di altari dedicati ai sacrifici.

Oggi la città di Marinella di Selinunte ha perso gli splendori della vecchia città greca, ma attrae comunque molti turisti ogni anno, grazie al suo lungo litorale sabbioso e un mare limpido ed invitante e per rivivere alcune delle tradizioni siciliane. Tutti i giorni, ad esempio, alle prime ore del mattino, nella piazza centrale del paese, è possibile assistere all’asta del pesce, che i pescatori portano al porto dopo una lunga notte in mare aperto.