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Tempo di lettura: 3 min

Le migliori spiagge per il surf in Toscana

La ricerca dei riders, ogni anno, è mirata a trovare onde sempre nuove. Se sei un appassionato di surf, la Toscana è tra le regioni d’Italia che devi assolutamente visitare. In alcune località, infatti, potrai trovare spiagge perfette per cavalcare le onde e vivere le emozioni di questo sport così affascinante, sia per chi lo pratica che per chi lo guarda. Tra i suoi vantaggi, senz’altro, c’è il fatto che si può surfare tutto l’anno, senza dover andare necessariamente oltre oceano. Che tu sia esperto o alle prime armi, che tu decida di soggiornare in Versilia o in Maremma, oppure passare per le zone tra Pisa e Livorno, potrai scoprire numerosi spot. Infatti, la presenza dei venti di Libeccio e Maestrale, nonché la particolare morfologia delle coste e dei suoi fondali hanno permesso alla Toscana di diventare una delle regioni più frequentate dai surfisti.

Migliori spiagge per il surf in Toscana

Ecco una selezione delle località più ricercate:

    • Idrovora
    • Marina dei Ronchi
    • Forte dei Marmi
    • Marina di Pietrasanta
    • Castiglione della Pescaia
    • Viareggio
    • Calambrone

 

Idrovora

Ci troviamo in Versilia, la parte più gettonata, con un’estensione delle spiagge di circa 20 km, zona molto attrezzata grazie alla presenza di numerose strutture. A Idrovora, a nord del porto di Marina di Massa, si trova uno degli spot più amati, caratterizzato da un fondale sabbioso e da mareggiate intense che, insieme al vento di Sud, creano onde cavalcabili.

Marina dei Ronchi

È la località più adatta ai neofiti, con il suo fondale poco profondo e la sabbia sottile e morbida. Questa conformazione si presta ai Beach break, ossia punti in cui le onde si rompono sulla litoranea. Anche a sud, le onde si infrangono sulle rocce e diventano, per questo motivo, cavalcabili.

Forte di Marmi

Tra le località più rinomate, Forte dei Marmi è uno dei punti di ritrovo più famosi, fulcro della vita notturna e dei locali. Già osservando il mare dalla cima del molo, si possono notare le onde che spesso sfiorano il pontile, infrangendosi sulla sabbia. La loro altezza e l’arrivo sul fondale sabbioso affascina i surfisti così come i numerosi visitatori che possono ammirare le evoluzioni dei più esperti, proprio grazie a questa costruzione che si estende per oltre 300 metri e risale, addirittura, al XVII secolo.

Marina di Pietrasanta

Una spiaggia per “allenarsi”, condividendo le onde con i riders meno esperti, è quella di Marina di Pietrasanta. Si può accedere al litorale passando attraverso bellissimi giardini e nel vicino Lido di Camaiore, troverai una scuola surf per adulti e bambini. Gli istruttori federali ti forniranno tutto il materiale necessario e ti guideranno nell’apprendimento dei rudimenti di questo sport.

Castiglione della Pescaia

Anche questa località è ideale per chi è alle prime armi e cerca zone meno affollate per allenarsi con tranquillità. La costa sabbiosa è lambita da venti che soffiano da nord-est e da nord, raggiungendo forte intensità.

Viareggio

La città toscana, famosa per il suo Carnevale, è luogo molto ricercato dai surfisti per i numerosi spot presenti lungo il litorale e per i beach break che variano in base alle mareggiate, influenzate dal Maestrale e dal Libeccio.

Calambrone

Località scelta per regate internazionali, grazie ai forti venti da nord-est che soffiano tutto l’anno, Calambrone è raggiungibile noleggiando un catamarano. Si tratta uno degli spot più grandi della Toscana e, per questo motivo, incontrerai sempre numerosi surfisti.

Cosa fare: escursioni e itinerari in Toscana

Se stai organizzando una vacanza in Toscana per praticare surf, avrai l’occasione per visitare una regione caratterizzata da un immenso patrimonio artistico-culturale ma da anche spiagge e arcipelaghi dove la natura cresce selvaggia e regala panorami mozzafiato. Se sei amante del mare, potrai scoprire la costa e le sue meraviglie approfittando delle numerose escursioni in barca, oppure avventurarti nell’entroterra, ammirando le meravigliose colline e l’Appennino, attraverso itinerari ad hoc di trekking o in bici.

Località e storia

La Toscana si trova nel cuore dell’Italia e ha una storia antichissima che spazia dal Paleolitico fino ai giorni nostri.
Fu con la dominazione etrusca che l’attuale territorio regionale prese il nome di Etruria, poi Tuscania e, infine Toscana.

Questo popolo ne segnò la storia: i “Tusci”, così chiamati dai Romani, erano una civiltà fortemente evoluta dal punto di vista tecnico, costruendo strade e bonificando numerosi territori, così come dal punto di vista culturale, come testimoniano i reperti archeologici e gli oggetti conservati nei musei e nei siti archeologici.

Le successive dominazioni dei Romani, degli Ostrogoti, dei Bizantini e dei Longobardi determinarono, in un certo senso, il declino della Toscana, spopolata rispetto al passato e relegata a colonia per l’approvvigionamento delle materie prime. Il territorio, nei secoli, fu sempre più diviso, comprendendo ducati, contee, marchesati, sede oggi di meravigliosi borghi medievali.

Dall’affermazione della Repubblica marinara di Pisa, passando per l’ascesa del Comune di Firenze, si diede avvio a una nuova fase. I secoli dell’Umanesimo e del Rinascimento fanno di questa regione la culla della civiltà italiana, un tripudio di letterati, artisti e architetti che divennero famosi in tutto il mondo. Anche durante il Risorgimento, la Toscana fu protagonista dei fermenti politici che avrebbero portato all’Unità dell’Italia. Ancora oggi, mantiene un ruolo di primo piano grazie all’enorme ricchezza storica e culturale che ha conservato nel tempo.

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