Alla scoperta delle migliori spiagge di Trieste

Trieste è senza ombra di dubbio una delle città più cosmopolite e colte d’Italia: basti pensare al suo glorioso passato e alle numerose influenze di popoli e lingue che ha subito nel corso dei secoli per rendersi conto dell’anima mediterranea e poli-culturale che la città del vento possiede ancora oggi.
Nonostante sia ricca di monumenti storici, siti di interesse turistico notevoli, tantissima cultura e panorami suggestivi, Trieste è anche un punto costiero dotato di numerose spiagge di certo valevoli di una visita e di una sosta.
Quali sono le migliori località balneari di Trieste?
Come si può raggiungere il capoluogo friulano e che dire degli importantissimi cenni storici che la caratterizzano?
Esaminiamo tutto ciò nel dettaglio!

Le migliori spiagge di Trieste

• • Spiaggia Costa dei Barbari

• • Spiaggia di Barcola

• • Spiaggia di Canovella De’ Zoppoli

Spiaggia Costa dei Barbari

Una delle spiagge più celebri di Trieste è sicuramente Costa dei Barbari, una località incastonata tra la cava Sistiana e un celebre hotel.
Si tratta di un arenile composto da ghiaia e ciottoli, attorniato dalla macchia mediterranea vista la folta vegetazione che circonda la spiaggia che consente di sostare per dei picnic in riva al mare.
Una caratteristica peculiare della località è la mancanza di servizi e di stabilimenti balneari: questo comporta un maggiore relax a favore di tranquillità e quiete notevoli.
L’accesso alla spiaggia è garantito da molteplici sentieri che partono dalla strada sovrastante e scendono a picco sul mare; l’acqua è cristallina, molto pulita e dotata di sfumature che vanno dal blu intenso all’azzurro più chiaro.

Spiaggia di Barcola

Appena fuori dal centro di Trieste sorge Barcola, una piccola località nota per la sua spiaggia posizionata direttamente sul lungomare che si estende per circa 200 metri.
La spiaggetta coincide con una passeggiata composta da molteplici terrazze panoramiche che consentono ai turisti di godere di scorci meravigliosi sul mare.
L’accesso è permesso da alcune piattaforme in cemento totalmente sicure, le quali consentono ad anziani e bambini di scendere in tranquillità.
Non solo, la spiaggia è attorniata da una pineta che dona ristoro durante le ore più calde della giornata.

Spiaggia di Canovella De’ Zoppoli

La spiaggia di Canovella De’ Zoppoli è un piccolo arenile acciottolato compreso tra numerosi filari di vigneti e un piccolo omonimo porticciolo abbastanza pittoresco.
Il mare è splendido per via della sua pulizia e della trasparenza che dona ai turisti, mentre la scalinata tortuosa e abbastanza lunga permette di scattare fotografie al meraviglioso panorama che si staglia all’orizzonte.

Località e storia

La storia di Trieste risale all’epoca romana, quando la città era un importante centro commerciale e porto. Nel corso dei secoli, Trieste è stata governata da diverse potenze, tra cui l’Impero Romano d’Oriente, il Sacro Romano Impero, l’Impero Austro-Ungarico e infine l’Italia. Questo ricco passato si riflette nell’architettura e nell’atmosfera multiculturale della città.

Oggi, Trieste è una vivace città portuale con una miscela affascinante di influenze italiane, slovene, tedesche e austriache. È conosciuta per la sua bellezza architettonica, tra cui il Castello di Miramare, costruito per l’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Austria, e la Piazza Unità d’Italia, una delle piazze più grandi d’Europa che si affaccia sul mare.

Grazie alla sua posizione geografica, Trieste offre anche l’opportunità di esplorare splendide aree naturali, come il Golfo di Trieste e il Carso, una regione collinare con grotte, sentieri panoramici e vigneti.

Storia e info utili

Il territorio dove ora sorge Trieste, in epoca preistorica, era abitato dai castellieri, un’etnia che viveva in case in pietra dedita alla pesca.
Con la diffusione dell’Impero Romano, il borgo di pescatori divenne una colonia romana e, per questo, fu dotato di una cinta muraria, di un Foro e di un teatro.
Con la caduta dei Romani, Trieste passò sotto il controllo dei Bizantini prima e dei Longobardi poi, i quali non fecero altro che danneggiare la città schiavizzandone la popolazione.
Grazie al trattato di pace tra le due popolazioni, Trieste tornò ad appartenere ai Bizantini prima di diventare un feudo franco sotto il controllo diretto di Carlo Magno.
Nel 1200, Trieste divenne un luogo amministrato da vescovi che, pian piano, iniziarono a conquistare sempre più potere giudiziario ed esecutivo, fino a quando i Veneziani sfruttarono una situazione di indebolimento per conquistare la città.
Dopo lunghi anni di assestamento durante i quali Trieste fece parte della corona ducale austriaca, fu sotto il dominio degli asburgici che la città friulana divenne un importante porto commerciale per i traffici con la valle del Danubio.
Sotto il controllo dell’Impero Austro-Ungarico della metà del 1800, la città si sviluppò economicamente in maniera abbastanza importante prima di essere finalmente annessa al Regno d’Italia nel 1920.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Trieste divenne un ritrovo dei partigiani e della Resistenza, la quale condusse alla liberazione della città dagli alleati nel 1953, anno in cui il territorio triestino fu amministrato dall’Italia.

Oggi, Trieste è riconosciuta come una città mitteleuropea dall’enorme confluenza di culture.
Nonostante i suoi monumenti storici la caratterizzino in tutto il mondo, non mancano diversi siti naturalistici come spiagge e località balneari che permettono ai turisti di scoprire la componente più selvaggia di una città pienamente cosmopolita!