Hai la passione per resti e reperti antichi? Vuoi sicuramente scoprire le 10 spiagge italiane più interessanti da visitare vicino a siti archeologici per unire relax, divertimento ed esplorazione.
In Italia ci sono moltissime aree con interessanti siti da visitare, alcune delle quali proprio nelle vicinanze di una bella spiaggia. Puoi trascorrere ferie indimenticabili scegliendo la località capace di unire questi due elementi. Hai modo di approfondire la storia e di goderti sole e mare.
L’elenco delle 10 spiagge italiane più interessanti da visitare vicino a siti archeologici
La lista delle spiagge vicine ai siti archeologici ti permettono di ammirare il mare e le antiche rovine, regalandoti un’esperienza di viaggio ricca e completa. Ecco dove potresti andare:
- Spiaggia di Selinunte, Sicilia
- Spiaggia di Paestum, Campania
- Spiaggia di Nora, Sardegna
- Spiaggia di Agrigento, Sicilia
- Spiaggia di Pompei, Campania
- Spiaggia di Taranto, Puglia
- Spiaggia di Tindari, Sicilia
- Spiaggia di Cuma, Campania
- Spiaggia di Nora, Sardegna
- Spiaggia di Torre Colimena, Puglia
Spiaggia di Selinunte
La spiaggia di Selinunte, in Sicilia, è a pochi passi dal noto sito archeologico di Selinunte. Gli appassionati di storia antica e chi è animato dalla curiosità, può trascorrere qualche ora a rilassarsi in riva al mare e poi esplorare l’area per vedere i resti di un’antica città greca, approfondendo la conoscenza degli edifici e della vita dei suoi abitanti del tempo.
Spiaggia di Paestum
In Campania, proprio nelle immediate vicinanze dell’area archeologica di Paestum, sorge la spiaggia con tratti liberi e stabilimenti balneari. Ci si può divertire nuotando o praticando sport acquatici, per poi iniziare a scoprire i popolari templi dorici, ottimamente conservati, che caratterizzano il sito.
Spiaggia di Nora
La spiaggia di Nora è situata in prossimità dell’omonimo sito archeologico. Tra nuotate e tintarella, si può visitare ciò che resta della città fondata dai Fenici nel VIII secolo a.C. Le rovine dei palazzi e alcuni reperti raccontano la società dell’epoca, regalando anche un meraviglioso panorama sul mare.
Spiaggia di Agrigento
Il noto capoluogo siciliano ospita una bella spiaggia, tranquilla e attrezzata per assicurare lo svago dei bagnanti. I vacanzieri hanno a disposizione, a breve distanza, uno dei siti più conosciuti del mondo, ricco di templi dorici. La Valle dei Templi, patrimonio UNESCO, mostra i resti della città antica di Akragas.
Spiaggia di Pompei
A Pompei ci sono una lunga e stupenda spiaggia, insieme alla città romana sepolta dalla cenere del Vesuvio. L’eruzione del 79 d.C. ha distrutto parte della nota località, ma al tempo stesso ha permesso di conservare edifici e i resti delle persone, oggi ben visibili. Passeggiare per l’area archeologica pompeiana equivale a compiere un viaggio nel tempo.
Spiaggia di Taranto
La città pugliese offre una spiaggia estesa e ben attrezzata per trascorrere giornate divertenti o rilassanti in riva al mare. Inoltre, chi ama l’archeologia, può visitare uno dei più importanti siti d’Italia, che mostra le rovine di una città greca, con le sue costruzioni e tanti reperti utili a conoscere la vita della società dell’epoca.
Spiaggia di Tindari
La località sicula di Tindari unisce una delle più belle spiagge della regione, con un panorama mozzafiato e una natura incantevole, e uno dei siti archeologici più caratteristici. Infatti, Tindari conserva le rovine di una città fondata dai Greci e sviluppata dai Romani, con tante testimonianze artistiche e architettoniche.
Spiaggia di Cuma
In Campania, a Pozzuoli, c’è una spiaggia sabbiosa molto estesa a brevissima distanza dal sito archeologico di Cuma, da cui prende lo stesso nome, che riguarda una città greca fondata nel VIII secolo a.C. Il Tempio di Apollo e la Grotta di Sibilla sono le due opere più importanti da visitare all’interno dell’area.
Spiaggia di Nora
L’antica città di Nora era molto importante per le popolazioni del passato, soprattutto per la sua posizione strategica sulla costa. La meravigliosa spiaggia è accanto al sito archeologico. Visitando i resti del centro abitato fondato dai Fenici e sviluppato dai Romani, si possono vedere un teatro romano, un acquedotto, un tempio punico e molti altri edifici antichi.
Spiaggia di Torre Colimena
In Puglia, la spiaggia di Torre Colimena quasi si fonde con il sito archeologico di Manduria. I resti della città fondata dagli antichi Messapi nel IX secolo a.C., offre l’opportunità di vedere i resti di edifici costruiti anche dai Greci e dai Romani, che si sono succeduti nel centro abitato. La parte dell’acropoli è molto suggestiva.
Come scegliere la spiaggia vicino ai siti archeologici
Quale spiaggia sceglierai? Può risultare difficile individuare il luogo per le prossime vacanze, anche perché ogni sito archeologico ha le sue peculiarità e tutte le spiagge sono attrezzate e belle. In base al tuo specifico interesse per una popolazione antica o per una certa tipologia di architettura, potresti concentrare l’attenzione sui resti presenti.
In alternativa, puoi decidere secondo il paesaggio, magari puntando sulla località che desideri visitare. Le spiagge vicine ai siti ospitano stabilimenti balneari, ma hanno anche zone selvagge. Inoltre, considera che puoi alternare il giro tra le rovine con attività come snorkeling, immersioni subacquee o sport acquatici. Tali discipline potrebbero rendere la tua visita più interessante e divertente.
Dai un’occhiata alle altre attrazioni nei dintorni, ci sono musei archeologici con oggetti provenienti dalle antiche città vicine alle spiagge o monumenti e palazzi che ti permettono di scoprire la storia del luogo.