Otranto può essere considerata una delle perle del Salento, non solo per la sua affascinante storia e cultura, ma anche per le spiagge che, ogni anno, diventano meta ambita di migliaia di turisti che scelgono questa località per trascorrere le proprie vacanze.
Qui di seguito, dunque, andremo ad elencare le 5 migliori spiagge a Otranto che vale la pena visitare e che contribuiranno a rendere il soggiorno nella punta più orientale della Puglia davvero unico e indimenticabile.
Otranto: le spiagge più belle:
- Baia dei Turchi;
- Spiaggia dei Laghi Alimini;
- Baia delle Orte;
- Spiaggia di Torre dell’Orso;
- Baia Morrone.
Baia dei Turchi
Baia dei Turchi è tra le spiagge più rinomate di Otranto. Il suo nome deriva dallo sbarco dei turchi, capeggiati dal comandante Acmet Pascià che, nel lontano 1480, decise di attraccare in questa splendida baia provocando però la morte di gran parte dei suoi cittadini.
Ad oggi, questo sanguinoso episodio rimane solo un triste ricordo, mentre la spiaggia e il suo suggestivo territorio conservano ancora un fascino senza tempo, soprattutto grazie alle meravigliose calette che si susseguono, alla natura incontaminata e selvaggia che le dominano e al loro mare limpido.
Storia a parte, questa destinazione di quanti vogliono trovare un angolo di Caraibi in Italia: il mare accarezza una spiaggia bianca incastonata nelle rocce e l’acqua è trasparente e perfetta per immergersi.
La Baia dei Turchi fa parte dell’Oasi protetta dei Laghi Alimini ed è uno dei 100 luoghi tutelati dal FAI in Italia. Ci si può arrivare con un autobus o in automobile, lasciando l’auto in uno dei parcheggi della zona.
Baia dei Turchi è premiata con la Bandiera Blu per la sua acqua meravigliosa, mentre la baia è tanto bella da lustrarsi gli occhi. C’è uno stabilimento balneare che rende la zona adatta anche ai bambini, aggiungendo tutti i comfort necessari a una vacanza rilassante. Tutto il resto invece è spiaggia libera.
Spiaggia dei Laghi Alimini
Chi sceglie Otranto come meta per le proprie vacanze estive non potrà farsi mancare la visita della Spiaggia dei Laghi Alimini che, insieme alla Baia dei Turchi, rappresenta il tratto costiero più affascinante di tutta la zona. Anche la zona dei Laghi Alimini, infatti, è Bandiera Blu e detiene inoltre le 5 Vele di Legambiente grazie alle acque favolose che la lambiscono.
Questa spiaggia garantisce zone interamente libere e altre dotate di stabilimenti balneari in cui sono presenti tutti i servizi necessari per trascorrere giornate al sole in pieno relax.
I lidi qui presenti, inoltre, si trasformano in beach bar e discoteche, animando le calde sere d’estate.
Infine, il fondale basso e sabbioso rende la Spiaggia dei laghi Alimini particolarmente adatta ai bambini, mentre la limpidezza del mare è molto apprezzata dagli amanti dello snorkeling che avranno anche modo di scorgere alcuni residui del “relitto della nave cargo greca Dimitrios”, risalenti al 1978.
Baia delle Orte
Poco distante da Otranto, incastonata in una natura selvaggia e rigogliosa, si trova la Baia delle Orte, una spettacolare conca che dà l’impressone di essere stati catapultati in un paradiso terrestre. Forse meno conosciuta della Baia dei Turchi, Baia delle Orte non ha però niente da invidiare alla sua celebre vicina di casa. La parola “Orte” deriva da “ortor”, ovvero il punto in cui sorge il sole. L’acqua cristallina lambisce degli scogli che sembrano sculture fantasiose.
Le sue piccole dimensioni e l’accesso non molto agevole non la rendono adatta per chi ha dei bimbi piccoli ma, allo stesso tempo, è meta ambita di chi vuole trascorrere dei momenti di pace, lontano dal caos delle spiagge più rinomate dei dintorni.
Contrariamente a quanto si può immaginare, Baia delle Orte è spesso raggiunta da correnti marine fredde e da polle d’acqua dolce rivenienti dal Fiume d’oro e Fontana. Questo permette al sito di sfoggiare una biodiversità marina sorprendente, l’ideale per chi pratica snorkeling.
Baia delle Orte è spiaggia libera ad Otranto: niente stabilimenti balneari. Solo silenzio, natura selvaggia e qualche brandello di storia con la Torre della Serpe.
Spiaggia di Torre dell’Orso
La spiaggia di Torre dell’Orso è tra le più conosciute e apprezzate di Otranto, oltre a essere anche una di quelle maggiormente fotografate grazie anche ai suggestivi faraglioni che emergono dal mare e che prendono il nome di “Due Sorelle”.
Caratterizzata da sabbia fine e bagnata da acque che assumono varie sfumature del turchese, la spiaggia di Torre dell’Orso incanta ogni anno i suoi numerosi turisti, non solo per il suo panorama naturalistico davvero suggestivo, ma anche per gli impeccabili servizi di cui dispone.
Stabilimenti balneari e lidi attrezzati, inframmezzati da spiaggia libera e fitta pineta, accolgono i turisti, anche i più difficili da accontentare, e li seducono con il fascino di un mare che vince la Bandiera Blu e le 5 Vele di Legambiente. In più, è una spiaggia riparata dal vento, dunque è il luogo perfetto per fare un bagno anche quando il mare è agitato.
Baia Morrone
Concludiamo la carrellata delle 5 migliori spiagge a Otranto con Baia Morrone.
In realtà non si tratta di una spiaggia vera propria; la sua particolarità è quella di sorgere da un promontorio di rocce a picco sul mare e quindi viene utilizzata come solarium.
L’accesso alla baia è possibile solo via mare ma, una volta arrivati, il panorama che riesce a regalare ai turisti è davvero senza pari, grazie soprattutto al bianco delle sue rocce che si riflette sul mare, contribuendo a creare suggestive sfumature di colore.
Prenotare l’ombrellone migliore ad Otranto è semplice con Spiagge.it. Basta scegliere le date e la soluzione più adatta alle proprie esigenze in base a quelle proposte. Otranto ad ogni modo offre anche una serie di spiagge libere dove stendere un asciugamano last minute e godere della bellezza del posto.
Cosa fare: escursioni e itinerari a Otranto
Otranto è tra le mete più ambite di tutto il Salento; la sua bellezza, però, non è data soltanto dalle splendide spiagge che la circondano, ma anche dalla natura rigogliosa che la sovrasta, rendendola perfetta per percorsi da trekking e passeggiate scenografiche.
Parliamo dunque, di escursioni che possono durare anche una giornata intera e dove i turisti potranno alternare le lunghe camminate con rilassanti bagni a mare.
Tra i sentieri più suggestivi c’è da menzionare l’escursione guidata che dalla cava di Bauxite arriva fino a Punta Palascia, durante la quale ammirare panorami indimenticabili e conoscere la storia del territorio.
Altro sentiero da non perdere è quello che conduce “all’Oasi Naturale dei Laghi Alimini”, che permette di ammirare i due famosi laghi, fino ad arrivare alla Baia dei Turchi.
Qualsiasi sia l’escursione o il sentiero, i visitatori potranno assicurarsi percorsi personalizzati e adatti alla propria preparazione atletica; alcuni di questi, infatti, possono essere fatti anche con i bambini.
Otranto: località e storia
Otranto è una città che affonda le sue radici in tempi molto antichi; la sua posizione geografica le ha permesso di stare sulla rotta degli scambi commerciali, contribuendo alla rapida crescita.
Uno dei suoi periodi più floridi si è stato durante la dominazione bizantina, seguita dalla costruzione della “chiesa di San Pietro” e successivamente dall’edificazione “dell’Abbazia di San Nicola di Casole”, all’epoca il monastero più importante del sud Italia.
Fu, poi, nell’XI secolo che Otranto conobbe la dominazione normanna che intensificò ulteriormente le strutture che fungevano da difesa della città, compreso il suo rinomato Castello che venne consacrato nel 1088 e che, nel corso dei secoli, fu sottoposto a continui lavori di restauro.
La storia di Otranto fu però segnata in maniera inesorabile dallo sbarco dei 18 mila turchi che, nel 1480, conquistarono per intero la città, provocando la morte di gran parte dei suoi abitanti.
Il territorio si salvò grazie all’intervento degli Aragonesi che, alleati con gli “Stati Italiani”, riuscirono a scacciare i nemici e a risollevare le strutture e il commercio di Otranto.