Le 5 migliori spiagge di Palinuro

Palinuro si trova in provincia di Salerno ed è un borgo molto bello situato sul mare, che ogni anno accoglie migliaia di turisti che giungono da ogni parte del globo.

Molte delle spiagge di Palinuro sono state più volte premiate con la rinomata Bandiera Blu, oltre che con le “Vele di Legambiente” non solo per la qualità delle acque, ma anche per l’attenzione rivolta all’uso delle risorse idriche, per l’efficiente raccolta differenziata dei rifiuti, le numerose aree pedonali, la valorizzazione del paesaggio, le produzioni locali e gli ottimi servizi riservati ai cittadini.

Bagnata da un caratteristico mare cristallino e circondata dalla natura, questa graziosa località, che fa parte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è famosa anche per la presenza di numerosi incantevoli arenili. Ma quali sono le migliori spiagge di Palinuro? Scopriamolo insieme.

Le migliori spiagge di Palinuro

• La spiaggia delle Saline
• La spiaggia della Ficocella
• Le spiagge di Capo Palinuro
• La spiaggia del Buon Dormire
• La spiaggia del Molo Francese

La spiaggia delle Saline

La spiaggia delle Saline a Palinuro si trova a Nord ed è caratterizzata dalla presenza di un tratto di costa sabbiosa che si estende per circa 5 km. Si tratta di un luogo di balneazione estremamente accogliente, fatto di mare cristallino con bassi fondali adatti anche alle famiglie con bimbi piccoli e da una spiaggia di sabbia dorata e pulita, dove i bagnanti possono rilassarsi in totale relax o divertirsi insieme agli amici.

La spiaggia di Ficocella

La spiaggia della Ficocella si trova nel bel mezzo dell’omonimo paese e può essere raggiunta in auto o a piedi. L’arenile è fatto di sabbia dorata e sottile, in cui non sarà difficile riposare e prendere il sole dopo essersi immersi nelle acque verde smeraldo, praticato sport acquatici di ogni tipo o fatto piacevoli escursioni nelle tante grotte e cale qui presenti.

Le spiagge di Capo Palinuro

Ancora più a Sud c’è la spiaggia di Capo Palinuro, un’area naturalistica in cui c’è un piccolo molo sul quale giace il porticciolo bagnato dal mare cristallino e pulito. Quest’ultimo è preceduto da due grandi spiagge di sabbia dorata e morbida in cui potersi rilassare dopo aver nuotato a lungo o praticato sport acquatici.

La spiaggia del Buon Dormire

La spiaggia del Buon Dormire, nota anche con il nome di Baia del Buon Dormire, è una delle cale situate sul suggestivo promontorio di Capo Palinuro. Si tratta di uno degli arenili più iconici di tutta Italia, in cui i bagnanti possono abbronzarsi stando su una spiaggia morbida, fine e dorata, che si trova a pochi metri dal noto Scoglio del Coniglio, una roccia ricca di vegetazione che cade a strapiombo sul mare.

La spiaggia del Molo dei Francesi

Scendendo ancora più a Sud troviamo la spiaggia del Molo dei Francesi, la quale ha conosciuto la fama attraverso l’ex Club Mediterranèe, soprattutto a partire dagli anni Cinquanta e conoscendo un vero e proprio boom negli anni Settanta.

La spiaggia del Molo dei Francesi si contraddistingue per la presenza sia di incantevole sabbia pulita, sia di un tratto roccioso. Il suo nome peculiare deriva dal molo che veniva usato dal francese Club Med per far attraccare le barche che erano destinate alle escursioni dei turisti lungo tutta la bellissima costa cilentana.

Cosa fare: escursioni e itinerari a Palinuro

A Palinuro è impossibile non regalarsi almeno una tappa verso le numerose gole e grotte visitabili esclusivamente via mare e quindi prendendo parte a una delle tante escursioni in barca.

Attraverso un’esperienza di questo tipo sarà possibile scoprire misteriosi angoli marini, sotterranei, selvaggi e per lo più nascosti, i quali altrimenti rimarrebbero inesplorati.

Si potranno visitare meraviglie della natura come la Grotta d’Argento e la Grotta Azzurra, distinte per la loro ambientazione molto simile a quella lunare.

Passando lungo la spiaggia del Buonconsiglio, inoltre, si può ammirare il verdeggiante e panoramico Scoglio del Coniglio, che per diversi metri si erge dal mare verso il cielo: si tratta di un isolotto ricco di vegetazione raggiungibile partecipando a tour organizzati.

Località e storia 

Palinuro è circondata da un alone di storia molto affascinante che ancora oggi attira numerosi turisti da ogni parte del mondo. Il borgo è protetto da un grande arco di roccia proteso sul mare, che sembra voglia proteggere la baia che funziona anche come porto naturale per i naviganti.

Secondo la mitologia, Palinuro, il nocchiero di Enea, si innamorò di Kamaratòn (Camerota), della quale inseguì l’immagine fino alle scogliere del Capo, che da quel momento si chiamarono Capo Palinuro.

Secondo la mitologia romana, a causa del tradimento del Dio Sonno, mentre guidava la sua flotta verso le coste italiche Palinuro cadde in mare durante la notte. Nei pressi del Lazio, quando la terra era ormai vicina, Palinuro cadde in acqua per volontà di Nettuno; tuttavia, si salvò ma morì assassinato perché scambiato per un mostro marino dagli abitanti del posto. In realtà Palinuro fu sacrificato dalla madre di Enea che voleva proteggere il figlio: da allora c’è ancora chi narra di vederlo vagare mentre urla disperatamente.

Come accennato, ancora adesso la leggenda del povero Palinuro affascina i turisti di tutto il mondo che scelgono di visitare il Cenotafio di Palinuro: si tratta del sepolcro vuoto voluto dai lucani per sconfiggere la maledizione abbattutasi sulla popolazione. Qui riposerebbe Palinuro e sempre da questo punto si intravedono il porto e le ammalianti pietre rosse.