Le 5 migliori spiagge di Praiano

La Costiera Amalfitana è senza alcun dubbio una delle mete più gettonate dai turisti, sia italiani che stranieri, grazie alle sue numerosissime attrazioni, sia paesaggistiche, che storico-culturali. E sebbene i centri più conosciuti della Costiera siano Amalfi e Positano, in realtà in questa zona della Campania si trovano tanti piccoli centri, sicuramente meno famosi, ma che possiedono un ricco patrimonio naturale, architettonico, storico ed etnico tradizionale, che fanno di questa zona un gioiello di grande valore e bellezza.

Tra questi centri troviamo Praiano, una località di mare dotata di un valore unico, quello dell’autenticità. Di Praiano andrai a scoprire la Top 5 delle sue Migliori spiagge.

Le migliori spiagge di Praiano

Praiano gode di una posizione ideale sulla costa tirrenica e nel suo territorio si aprono diverse calette, nelle quali si trovano spiagge dalla bellezza autentica, non quei paesaggi artefatti da cartolina. Scrittori ed illustratori che hanno visitato questa zona ne furono talmente affascinati da averla ritratta anche nella loro arte. Ma la parte più apprezzata è sicuramente quella del mare e alcune spiagge sono le più ambite. Vediamo quali.

• Marina di Praia
• Spiaggia della Gravitella
• Spiaggia Le Praie
• Fiordo di Furore
• Arcipelago di Li Galli

Marina di Praia

Marina di Praia è una spiaggia incantevole, adatta alle famiglie e alle persone che vogliono rilassarsi. D’estate il suo mare blu si popola di barche e gommoni, che si posizionano di fronte la costa per ammirare il panorama incantevole che offre questa meravigliosa insenatura. Non è difficile da raggiungere, perché si trova sulla statale 163, scendendo dalla stessa all’interno di un piccolo fiordo, un’insenatura che offre un panorama mozzafiato. La spiaggia è dotata di diversi servizi e per raggiungerla è possibile parcheggiare la propria auto in un parcheggio sulla strada statale.

L’unico inconveniente è che la spiaggia non è grandissima e d’estate è frequentatissima, per cui spesso è affollata. Il consiglio è quello di visitarla in primavera o alla fine dell’estate.

Una visita meritano i tanti localini che si trovano nei pressi della spiaggia e che offrono piatti a base di pesce davvero squisiti.

Spiaggia della Gravitella

La Spiaggia della Gravitella è un altro luogo incantevole in cui passare una bella giornata di mare. Si trova in una cala meravigliosa, posta in una posizione tale da poter godere da qui di un panorama stupendo. Basta pensare che di fronte la spiaggia si staglia l’isola di Capri. Molti si intrattengono fino al tramonto, perché è proprio in quell’ora del giorno che i giochi di luce che creano gli elementi della natura rendono questa spiaggia uno spettacolo.

Alla spiaggia si giunge attraverso una scalinata di molti gradini, ma il panorama mozzafiato e l’acqua turchese ripagano la fatica fatta per salire e scendere.

Anche questa spiaggia è dotata di tanti servizi, tra cui un ristorante, che offre anche un lido e dove è possibile assaggiare piatti tipici della cucina campana ad ottimi prezzi.

Spiaggia Le Praie

La Spiaggia Le Praie è un tesoro nascosto e raggiungibile solo dal mare, ma proprio per questo ancora più affascinante. Infatti, la sua posizione isolata rispetto alla costa, l’ha resa un paradiso per pochi e ancora incontaminata. Ma non è solo la spiaggia ad essere interessante. Tutta la zona offre, infatti, grotte marine di varie dimensioni, spettacolari faraglioni e piscine naturali, con acque azzurrissime. Questa è la spiaggia ideale per chi vuole godersi il mare in pace e serenità, lontano dal caos delle spiagge campane.

Fiordo di Furore

E che dire poi del Fiordo di Furore. Anche in questo caso una gradinata permette di scendere sulla spiaggia, offrendo ad ogni gradino una vista nuova, una scoperta continua di un luogo magico, come il ponte che è diventato un’icona del luogo. La spiaggetta è davvero unica nel suo genere. Purtroppo la bellezza del posto lo rende anche molto visitato e spesso si fatica a trovare un posto in cui stendersi a prendere un po’ di sole. Inoltre, non è adatto ai bambini, perché il fondale è molto profondo.

Arcipelago de Li Galli

Bellissime sono le spiagge dell’arcipelago de Li Galli, formato da tre isolotti, che da qualche anno rientrano in un’area marina protetta. Queste spiagge sono ideali per chi aspira ad una vacanza che miri a riscoprire il vero lato della natura selvaggia e per entrare in contatto con essa.

Cosa fare: escursioni e itinerari a Praiano

Praiano è un piccolo paese poggiato su un promontorio, che proprio per le sue caratteristiche fisiche è il luogo ideale per mettersi all’avventura, grazie ad itinerari che, partendo dai suoi gradini, portano a scoprire paesaggi incontaminati.

Vari sono gli itinerari possibili. Uno di questi inizia dalla costa e attraverso strade che sono nate grazie al lavoro di uomini che hanno lavorato la roccia, si sale passando per botteghe e sentieri e si giunge alla Torre a mare, dalla quale è possibile affacciarsi, come in una terrazza, sulla Costiera Amalfitana.

“La passeggiata di San Domenico” è invece un percorso più spirituale, perché attraverso sentieri avvolti da un’atmosfera serena ma misteriosa, conduce dalle strade del paese alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie.

Ma se un giro del paese da terra è un classico, poi ci sono tutte quelle escursioni a mare, che permettono di costeggiare la bellissima costa e il micro-arcipelago antistante, un gruppetto di scogli e faraglioni maestosi favolosi quando si passa loro accanto, per poi avvicinarsi alle spiagge che possono essere raggiunte misteriosamente solo dal mare.

Località e storia

Praiano, il cui nome tradotto dal latino significa Mare Aperto, si trova tra Amalfi e Positano e questo paesino abitato da gente che vive di pesca e turismo, è noto fin dall’antichità, perché era la meta preferita dei dogi, che sceglievano questo luogo per le loro vacanze. Un tempo era sede di abitazioni patrizie, oggi è famoso per le sue spiagge, a volte sabbiose, a volte rocciose, altre volte aspre e punteggiate di cespugli, che hanno il profumo tipico del Mediterraneo, per la sua costa, nella quale ci si sente avvolti dall’atmosfera dei luoghi raccontati nell’Odissea, ed infine per la vita che conducono i suoi abitanti: ancora legati all’economia del mare.