Per coloro che amano ricongiungersi con la natura, liberi dalle costrizioni e dalle convenzioni prevalenti nella nostra società, luoghi perfetti da frequentare in vacanza per andare in spiaggia, possono essere gli stabilimenti balneari dedicati ai nudisti. Fosse anche solo per una singola esperienza, poco importa: quello che conta è sentirsi liberi di farlo senza imbarazzo e in tutta sicurezza.
Tra le diverse tipologie di stabilimenti balneari ci sono infatti anche le spiagge per nudisti. In questo approfondimento, noi di Spiagge.it ti portiamo alla scoperta delle spiagge dove puoi rilassarti in abito adamitico, senza doverti preoccupare di nulla se non della tintarella.
Cosa dice la legge sul nudismo in Italia?
Di fatto, il naturismo in Italia non è considerato reato, sebbene ci siano due sentenze che hanno reso illegittimo il naturismo nei luoghi dove era consuetudine. Ciò significa in altre parole che è importante frequentare solo le spiagge che hanno ottenuto l’autorizzazione, evitando invece quelle dove è “accettato” ma non ufficialmente autorizzato.
Il nudismo in Italia non è permesso ovunque. Chi desidera praticarlo, dunque, dev’essere pronto a sottostare a una serie di regole destinate a tutelare i nudisti e chi invece preferisce altri tipi di spiagge.
Chi viene scoperto a praticare il nudismo in una spiaggia dove non è consentito rischia sanzioni pecuniare che vanno dai 5 ai 10mila euro. Insomma: non uno scherzetto. Ecco perché prima di pianificare le proprie vacanze è necessario individuare le migliori spiagge che, da regolamento, possano garantire la totale sicurezza dei bagnanti.
Sì, perché uno degli aspetti fondamentali della spiaggia naturista è quello della privacy.
Dove si può fare nudismo in Italia?
Tutte le spiagge che ti riportiamo qui di seguito, in qualche modo, si preoccupano di tutelare il benessere dei loro clienti con staccionate o personale di controllo pronto a scacciare i curiosi.
Oasi Naturista Capocotta, Ostia
Protetta dalle staccionate, l’Oasi Naturista Capocotta nei pressi di Ostia offre ai bagnanti privacy, discrezione, servizi di sorveglianza durante l’alta stagione e un bel mare cristallino dove fare il bagno in tutta serenità.
È famosa soprattutto per via della cartellonistica molto esplicita (e piuttosto esilarante) che l’ha resa popolare in rete. Del resto, quest’Oasi prende molto seriamente la sicurezza di chi si affida agli stabilimenti.
Nido dell’Aquila, San Vincenzo
Esiste una piccola frazione di litorale a San Vincenzo che consente l’accesso a chi pratica il naturismo. Si tratta di una spiaggia deliziosa e molto tranquilla di cui si consiglia la frequenza in alta stagione, in modo da evitare i disturbatori.
Spiaggia del Troncone, Marina di Camerota
Di tutte le spiagge del Cilento, quella del Troncone a Marina di Camerota è forse una delle più amate. È conosciuta anche con il nome di “Cala Finocchiaro” o “Cala Finocchiara” ed è la spiaggia nudista per eccellenza della Campania.
Nel sud Italia, come noterai da questo nostro elenco, non ci sono molte spiagge autorizzate al naturismo, sebbene esistano alcune aree che ufficiosamente lo accettano. Come già accennato, ti consigliamo di optare solo per le spiagge dove effettivamente il naturismo è autorizzato, poiché là dove è solo “accettato” non è particolarmente sicuro e si rischiano anche delle multe salate.
Pizzo Greco, Isola di Capo Rizzuto
Frequentato soprattutto dai turisti stranieri, il resort di Pizzo Greco è una piccola oasi naturista situata sull’Isola di Capo Rizzuto dove le strutture non mancano e il mare è davvero bello.
Lido Le Morge, Lago Dragoni
Lungo la costa dei Trabocchi, in provincia di Chieti, sorge invece il Lido Le Morge, autorizzato dal 2014 alla pratica naturista. Il mare è davvero incantevole e il litorale è selvaggio e incontaminato: un’oasi perfetta di pace e bellezza.
Spiaggia di Focene, Fiumicino
Circa 600 metri di costa che, dopo un’ordinanza, possono essere adibiti ad uso dei naturisti: stiamo parlando delle spiagge di Focene, a Fiumicino, dove l’area è stata attrezzata con l’opportuna cartellonistica.
Spiaggia di Acquarilli, Isola d’Elba
La spiaggia di Acquarilli è la prima riservata ai naturisti dell’Isola d’Elba ed è facilmente raggiungibile a piedi o via mare per la massima tranquillità e discrezione di coloro che vogliono approfittare dell’opportunità senza troppi curiosi in agguato.
H3: Bagno Arenauta, Golfo di Gaeta
Questo paradiso naturale sul Golfo di Gaeta è protetto da una scogliera e una fitta vegetazione incontaminata. Presenta anche una zona riservata, la spiaggia Arenauta, dove è possibile praticare il naturismo.
Baia di Sistiana, Sistiana (Trieste)
La zona prevalentemente frequentata dai naturisti prende il nome di Costa dei Barbari e si raggiunge a piedi con una bella camminata oppure in auto. È una spiaccia ghiaiosa con qualche scoglio ma molto tranquilla.
Piscinas, Arbus
La spiaggia più grande d’Europa ce l’abbiamo noi italiani a Piscinas, in Sardegna: quasi 800 metri di lunghezza per un arenile davvero bellissimo, con acque cristalline e calde.
Buca Rossa, Piombino
In Toscana, infine, c’è una bellissima spiaggia per naturisti a Piombino, in provincia di Livorno, dove il mare è delizioso e l’autorizzazione comunale permette questa pratica in tutta serenità.