Il tavolo sulle concessioni balneari è ancora aperto e scottante, ma l’Emilia Romagna reagisce in autonomia avvalendosi della possibilità prevista dalla legge 118/2022 che prevede un anno di deroga in più rispetto alla scadenza ufficiale dei titoli fissata per il 31 dicembre 2023.
La Regione, infatti, nell’ambito del dibattito e su decisione unanime di tutti i sindaci delle città costiere, ha deciso di estendere i permessi delle concessioni balneari fino al 31 dicembre 2024.
Come si legge dal comunicato stampa la scelta, presa di comune accordo, fa respirare le imprese balneari in un momento di grande incertezza e permette di temporeggiare in vista della decisione definitiva per la quale ci si auspica che il governo tenga conto dei risultati emersi dai lavori del tavolo tecnico sulla non scarsità della risorsa.
Il comunicato conclude sottolineando il supporto da parte delle rappresentanze delle imprese balneari dell’Emilia-Romagna per questa decisione, riconoscendo l’importanza della sensibilità dimostrata dalla Regione e dai Comuni. Questa solidarietà si rivolge a oltre 1500 imprese, gran parte delle quali a conduzione familiare, che rappresentano un’eccellenza nel panorama turistico italiano.