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Stabilimenti balneari Conero: prenota ombrellone e lettini
Scopri le diverse tipologie di spiagge in Conero
Le migliori spiagge di Conero
Nelle Marche, quando si parla di mare si parla di Conero.
Questo suggestivo tratto costiero sull'Adriatico, compreso tra Portonovo e Numana, prende il nome dall'omonimo Monte inserito nel meraviglioso contesto naturalistico del Parco regionale del Conero.
Un promontorio roccioso scenografico e verdeggiante che tra alte falesie a picco sul mare, che raggiungono anche i 500 mt di altezza, nasconde spiagge e calette davvero imperdibili.
Spiaggia delle Due Sorelle
Questa spiaggia di Sirolo è il simbolo del Conero e puoi raggiungerla solamente via mare: è fatta di piccoli ciottoli bianchi ed è bagnata da acque limpide, dalle quali emergono due faraglioni, interessati da un’ancestrale leggenda. Si narra che in questo tratto di mare abitasse una sirena che col suo canto ammaliava tutti i marinai e li intrappolava nella Grotta degli Schiavi con l’aiuto di un demone. Quest’ultimo fu però punito per la sua malvagità e tramutato in pietra e poi spaccato letteralmente in due: da allora della sirena non vi fu più traccia.
Spiaggia Urbani
Se sei in vacanza nel Conero con i bambini, questa spiaggia di Sirolo in ghiaia e rena è perfetta per te: è a forma di ferro di cavallo ed è naturalmente protetta da scogli che rendono il mare balneabile anche dai più piccoli in tutta sicurezza. Il contesto paesaggistico in cui è incastonata la spiaggia è davvero splendido, con la rupe verdeggiante alla spalle e la vicina Grotta Urbani.
Spiaggia di San Michele
La spiaggia di San Michele, a Sirolo, è un piccolo gioiello lambito da un mare dove si specchia anche la ricca vegetazione incombente: comprende tratti liberi e altri attrezzati e, quando soffia il maestrale, diventa meta prediletta dei surfisti. Puoi raggiungerla attraverso una serie di sentieri immersi tra i pini del Parco Regionale del Conero.
Spiaggia dei Sassi Neri
Questa spiaggia è separata da quella di San Michele da una scogliera e prende il nome dalle pietre scure che caratterizzano i fondali. È un luogo abbastanza tranquillo (nella parte più a nord non è raro infatti incontrare dei naturisti), con la presenza di stabilimenti balneari, di tratti liberi e di un ristorante dove puoi gustare pesce fresco.
Spiaggia di Portonovo
Chiamata anche Baia Verde, questo arenile di sassi e ghiaia si trova alle porte di Ancona, proprio nel cuore del “Parco Regionale del Conero”. Meta di surfisti quando è sferzata dallo scirocco e dall’ostro, si trova a due passi dal Lago Grande, specchio lacustre dove, grazie a una torretta, è possibile osservare uccelli come aironi e svassi.
Spiaggia del Frate
A Numana si trova questa spiaggia bagnata da acque amatissime dagli appassionati di snorkeling: il suo nome è legato al monastero dei frati minori del XIII secolo che la dominava dall’alto di una bianca rupe calcarea. La spiaggia, facilmente raggiungibile dal centro del borgo marchigiano, è anche chiamata “Sottosanta” perché a due passi sorgeva il cimitero dove nell’800 seppellivano gli appestati.
Spiaggia di Mezzavalle
A nord del Monte Conero si trova questo arenile di ghiaia e ciottoli selvaggio e incontaminato: puoi arrivarci solamente via mare nonostante siano presenti un ristorante e i servizi essenziali, è pressoché priva di stabilimenti balneari. Puoi raggiungere la spiaggia via mare oppure percorrendo il ripido sentiero da trekking, che ti regalerà panorami spettacolari sulla sottostante baia di Portonovo.
Cosa fare: escursione ed itinerari
Il Conero è un luogo che, oltre alla sua splendida costa, mette a disposizione del turista un ricco patrimonio storico, artistico e naturalistico. Preparati dunque a visitare il “Parco Regionale del Conero” attraverso le decine di sentieri presenti, tra i quali il n.302 che ti porterà a superare il Passo del Lupo e a godere della vista più bella sulla Spiaggia delle Due Sorelle. Imperdibile è poi la Traversata del Conero che, in circa 12 km, collega Poggio a Fonte dell’Olio, attraversando i prati di Piani di Raggetti con vista sui Monti Sibillini e il vecchio Convento dei Camaldolesi.
Non mancare poi di visitare i borghi più belli del Conero, dalla medioevale Sirolo a Numana con l’iconica scalinata della Costarella fino a Portonovo, famoso per il Fortino Napoleonico e a Loreto, col Santuario progettato dal Bramante.
Località e storia
Il Monte Conero, emerso dalle acque nel Quaternario, è stato abitato dall’uomo sin da epoche antichissime, come dimostrano le incisioni rupestri rinvenute, un altare sacrificale utilizzato dagli aruspici e la Tomba della Regina all’interno della Necropoli Picena situata vicino a Sirolo. Sono poi arrivati i romani che, oltre al ninfeo di Osimo, hanno lasciato come memoria imperitura la Grotta degli Schiavi, situata tra Massignano e Poggio: sono presenti ancora i segni degli scalpelli usati dagli schiavi per realizzare questa cavità dove peraltro, durante la Seconda Guerra Mondiale, vi si rifugiarono anche i partigiani.